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In un mondo digitale in continua evoluzione, la necessità di una connettività efficiente è diventata cruciale per aziende e operatori. A questo proposito, nasce Argo, una federazione innovativa di servizi tra Internet Exchange Point italiani, frutto della collaborazione tra Top-Ix e Namex. Questa iniziativa mira a realizzare una piattaforma comune che offre strumenti avanzati, rispondendo in particolare alle esigenze dei piccoli e medi fornitori di servizi Internet (Isp) attivi in Italia e nell’area mediterranea.
Obiettivi e servizi offerti da Argo
Argo è concepita come un progetto pilota che inizia la sua avventura tra le città di Torino e Bari, con ambizioni di espansione verso altri Internet Exchange Point che vogliono unirsi a questo modello federato. Al momento del lancio, la federazione offre quattro principali servizi chiave:
Interconnessione distribuita
Una rete di 15 sedi collocate in città strategiche come Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari e persino Tirana, facilita le connessioni dirette per enti e aziende. Questo ecosistema interconnesso è progettato per ottimizzare le prestazioni, riducendo la latenza e i colli di bottiglia geografici, creando così un ambiente altamente performante.
Data center e Time as a Service
I servizi di data center comprendono colocation, cross-connect e remote ends, attualmente disponibili in diverse località italiane. Un altro servizio innovativo è il Time as a Service (TaaS), che offre la distribuzione del tempo di precisione tramite fibra ottica, rendendo possibile l’utilizzo di applicazioni critiche come il broadcasting e il trading ad alta frequenza. Questo approccio garantisce maggiore sicurezza e affidabilità rispetto ai metodi tradizionali basati su satellite.
Un modello di collaborazione aperto e neutrale
Secondo Renato Brunetti, presidente del consorzio Namex, l’iniziativa Argo è stata progettata ascoltando le necessità dei consorziati, in particolare dei piccoli e medi Isp. Argo offre servizi avanzati mantenendo un ambiente di collaborazione neutrale e aperto, che può estendersi ad altri Internet Exchange italiani.
Davide Calonico, presidente del consiglio direttivo di Top-Ix, evidenzia come questa federazione rappresenti un passo significativo verso la condivisione di infrastrutture e servizi, permettendo una maggiore scelta e qualità per gli operatori. Inoltre, tale struttura aumenta la resilienza della rete e apre a nuove opportunità legate a tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e le applicazioni distribuite.
Il ruolo strategico di Namex e Top-Ix
Namex, noto come Nautilus Mediterranean Exchange Point, è un Internet Exchange Point cruciale per il centro-sud Italia e per il Mediterraneo. Attivo dal 1996, Namex è un consorzio non-profit che connette circa 300 Autonomous Systems, inclusi Isp, content provider e operatori internazionali. La sua posizione strategica consente un’efficace interazione tra fornitori di contenuti globali e operatori di rete, garantendo scambi di traffico efficienti e resilienti.
Allo stesso modo, Top-Ix si distingue come un consorzio senza scopo di lucro attivo dal 2002, dedicato alla gestione di un Internet Exchange nel Nord Ovest. Oltre a fornire servizi tradizionali di peering e marketplace, Top-Ix investe in innovazione tecnologica, supportando nuove iniziative digitali.

