Assicurazioni e inclusione: costruire un futuro più protetto

Il settore assicurativo si trova di fronte a sfide inedite che richiedono un approccio innovativo e inclusivo.

Oggi si discute un tema di rilevanza fondamentale per il futuro delle assicurazioni. Il settore assicurativo affronta sfide significative, sia di natura economica che sociale. Tuttavia, emergono anche numerose opportunità da esplorare. Si analizzerà come la digitalizzazione e le nuove competenze possano influenzare profondamente il settore.

La doppia sfida dell’assicurazione: economica e sociale

Il settore assicurativo è frequentemente percepito come statico, ma in realtà è in continua evoluzione. La insurance inclusion rappresenta una delle principali sfide attuali. Da un lato, vi è la necessità di accedere a nuovi mercati, rispondendo alle esigenze di protezione di famiglie e imprese che attualmente ricevono scarsa attenzione. Dall’altro lato, è cruciale abbracciare la missione originale dell’assicurazione, ovvero diffondere la protezione e rafforzare la resilienza del sistema.

Tutto ciò è realizzabile grazie alla digitalizzazione. L’immagine di un futuro in cui le assicurazioni sono più personalizzate e accessibili si concretizza grazie all’uso di tecnologie come intelligenza artificiale, blockchain e modelli predittivi. Questo cambio di paradigma coinvolge non solo i prodotti, ma anche le persone e le competenze necessarie.

La guerra per i talenti: come attrarre le nuove generazioni

Il settore assicurativo non è più dominato solo dai “big players”. La War for Talent è una realtà, che non riguarda esclusivamente le aziende tecnologiche. Secondo il Report Competenze dell’Italian Insurtech Association, entro il 2025 si prevede la necessità di oltre 20.000 nuove figure professionali con competenze digitali. Questi talenti includono data scientist, esperti di intelligenza artificiale e sviluppatori, profili attualmente scarsi sul mercato. Le sfide per attrarli sono significative.

Una delle strategie più efficaci consiste nel rendere il settore assicurativo un ambiente attrattivo per i giovani. È fondamentale dimostrare che lavorare in questo campo rappresenta non solo un’opportunità professionale, ma anche una missione di valore sociale. Organizzare roadshow nelle università per presentare le opportunità offerte dal settore è una prassi utile.

Inoltre, è essenziale non trascurare i professionisti già attivi nel settore. È imperativo accompagnarli in percorsi di aggiornamento che includano le nuove tecnologie e competenze trasversali. La formazione continua risulta essenziale per mantenere il passo con un mondo in rapida evoluzione.

Educazione e cultura: la base del cambiamento

Un aspetto cruciale è rappresentato dalla cultura assicurativa, considerata il vero tallone d’Achille dell’Italia. Molti continuano a percepire la protezione come un optional. È necessario modificare questa visione.

La soluzione risiede nell’educazione. È opportuno proporre l’inserimento di ore di educazione finanziaria e assicurativa nelle scuole superiori, fornendo ai giovani una base solida e una maggiore consapevolezza. Inoltre, corsi di approfondimento per chi desidera ampliare le proprie conoscenze rappresentano un’opportunità significativa.

Coordinando queste iniziative, si può generare un cambiamento strutturale, creando un ecosistema assicurativo più forte, inclusivo e innovativo.

Scritto da AiAdhubMedia

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