Cerved Group: Delisting e Fusione Inversa con Castor Bidco

L'articolo esamina il delisting delle azioni di Cerved Group e la fusione inversa con Castor Bidco, analizzando i dettagli finanziari e le implicazioni per il mercato.

Il Delisting di Cerved Group

Oggi, le azioni di Cerved Group saranno delistate da Piazza Affari in seguito alla conclusione della procedura di obbligo di acquisto. Questo passaggio è stato attivato da Castor Bidco spa, il veicolo di investimento collegato a ION Investments, un fornitore globale di tecnologia per il settore finanziario. L’acquisizione di Cerved è stata deliberata dall’assemblea lo scorso 14 gennaio, e ora ci si prepara a una fusione inversa che segnerà una nuova fase per la società.

Dettagli sull’Acquisizione

Il procedimento di obbligo di acquisto è iniziato a metà novembre 2021, quando Castor Bidco ha raggiunto il 90% del capitale di Cerved. Questo ha reso possibile l’acquisto delle azioni residue della società a un prezzo di 10,2 euro per azione. A seguito di questa operazione, Castor Bidco detiene ora il 99,613% delle azioni, il che consente di procedere con l’incorporazione di Castor Bidco in Cerved.

Fusione Inversa: Prossimi Passi

In seguito al delisting, si procederà con la fusione inversa, che prevede la cancellazione del capitale sociale di Castor Bidco e l’annullamento delle sue azioni. Questo processo non è solo una mera formalità, ma rappresenta un’importante ristrutturazione aziendale. La fusione inversa, che avverrà tra Castor spa e Cerved, è essenziale per consolidare le operazioni e migliorare l’efficienza operativa della nuova entità.

Strategie di Finanziamento

Per finanziare questa acquisizione, Castor e Castor Bidco hanno ottenuto un prestito bridge da 1,68 miliardi di euro da istituzioni finanziarie di primo piano come JPMorgan e Goldman Sachs. Questo finanziamento è cruciale per il rifinanziamento del debito esistente di Cerved e per supportare le spese legate alla fusione.

Valutazione Finanziaria di Cerved

Il valore di equity di Cerved è stato stabilito in 1,991 miliardi di euro, mentre l’enterprise value è stimato attorno ai 2,55 miliardi di euro. Questa valutazione è fondamentale per comprendere la salute finanziaria della società e le potenzialità di crescita post-fusione. I proventi del collocamento obbligazionario saranno utilizzati non solo per rifinanziare il debito ma anche per coprire le spese di transazione.

Performance Attuale e Previsioni

Negli ultimi 12 mesi, Cerved ha registrato ricavi per 498 milioni di euro e un EBITDA di 280 milioni. L’andamento positivo dei ricavi nel 2021, con un incremento del 4,2% rispetto all’anno precedente, evidenzia la solidità del gruppo. Con il rifinanziamento e la fusione in atto, le aspettative sono alte per la crescita futura e l’espansione nel mercato.

Implicazioni per il Mercato

Questa operazione di fusione e il conseguente delisting di Cerved Group segnalano un’evoluzione significativa nel panorama finanziario italiano. La fusione inversa non solo potenzia la posizione di Cerved nel settore della business information, ma offre anche opportunità strategiche per gli investitori e i partner commerciali. Le aziende che operano nel settore B2B dovrebbero prestare attenzione a queste dinamiche, poiché potrebbero influenzare le tendenze e le strategie di mercato nei prossimi anni.

Rating e Prospettive Future

Recentemente, FitchRatings ha assegnato a Castor spa un rating corporate di B, mentre i bond hanno ricevuto un rating atteso di B+. Questi rating sono importanti indicatori della stabilità finanziaria e delle prospettive di crescita di Castor spa e Cerved Group, e influenzeranno le decisioni degli investitori e degli analisti di mercato.

Scritto da AiAdhubMedia

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