Come la Cina sta trasformando il suo esercito con l’IA

L'era dell'intelligenza artificiale non è solo un cambiamento tecnologico, ma una vera e propria rivoluzione nelle Forze Armate cinesi.

Negli ultimi anni, le Forze Armate cinesi, conosciute come PLA (People’s Liberation Army), hanno intrapreso un percorso innovativo nell’evoluzione delle loro operazioni militari. Questo passaggio da una guerra informatizzata a una guerra intelligentizzata sta modificando radicalmente il modo in cui la Cina concepisce la guerra e le relative strategie.

Una nuova era: dall’informatizzazione all’intelligentizzazione

La modernizzazione della PLA è caratterizzata da un focus crescente sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) e dell’autonomia. Non si tratta solo di integrare nuove tecnologie, ma di ridefinire l’intera dottrina militare. L’obiettivo è chiaro: diventare una forza di prima classe entro la metà del secolo, dominando il ciclo informativo delle operazioni militari. Questo cambiamento radicale coinvolge ogni aspetto della strategia militare cinese.

La creazione della Information Support Force (ISF) ha rappresentato un passo significativo in questa direzione. Questo nuovo ramo militare non solo si occupa della protezione delle reti, ma è anche dedicato all’integrazione delle operazioni multi-dominio. Ciò indica che la Cina sta investendo pesantemente nella creazione di una rete di comunicazione e di comando che sfrutta al massimo le potenzialità dell’IA.

La guerra moderna e il concetto di System Destruction Warfare

Per la PLA, la guerra moderna non è più un confronto tra forze isolate, ma un conflitto tra sistemi operativi complessi. La strategia del System Destruction Warfare evidenzia l’importanza di paralizzare le funzioni critiche dell’avversario, come le comunicazioni e la logistica. Questo approccio richiede un’integrazione profonda tra tecnologia e strategia, in cui l’IA gioca un ruolo cruciale nel determinare le vulnerabilità dei sistemi nemici.

La dottrina del Multi-Domain Precision Warfare (MDPW) rappresenta il cuore pulsante di questa nuova strategia, consentendo un’azione simultanea e mirata su più fronti. È un concetto che si avvale di Big Data e IA per orchestrare attacchi precisi e coordinati, evidenziando l’importanza dell’integrazione tra diversi sensori e sistemi d’arma. Questo approccio rende le operazioni militari più efficaci e reattive.

Il futuro delle operazioni militari cinesi

Guardando al futuro, è evidente che l’IA è destinata a diventare il fulcro delle operazioni militari cinesi. Non solo per le capacità di combattimento, ma anche per la gestione delle informazioni e l’analisi predittiva. Questo approccio consente di anticipare le mosse nemiche e di prendere decisioni strategiche più rapide e informate. La PLA sta esplorando sistemi di simulazione avanzata per migliorare la pianificazione delle operazioni, utilizzando l’IA per analizzare scenari complessi e determinare il miglior corso d’azione.

In questo contesto, il modello di approvvigionamento della PLA gioca un ruolo fondamentale. Collaborando con università e aziende, la Cina sta creando un ecosistema di innovazione che accelera lo sviluppo di tecnologie avanzate. Questo approccio non solo moltiplica le capacità di ricerca, ma favorisce anche l’adozione rapida di nuovi strumenti e tecnologie sul campo.

Scritto da AiAdhubMedia

Le novità dell’IFA 2025: tra realtà e illusioni