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È iniziato il Consip Market Day 2025, un evento che promette di rivoluzionare il dialogo tra il settore pubblico e quello privato nel campo degli acquisti. Questa iniziativa, che si svolge presso la sede di Consip, prevede un percorso di incontri e tavoli operativi, culminando in un evento finale a novembre. Con oltre 80 partecipanti tra amministrazioni pubbliche, associazioni di categoria e imprese, il primo incontro ha dato il via a una serie di confronti significativi sulle prospettive future del procurement.
Il nuovo percorso di Consip e il Piano Industriale 2025-28
Il Consip Market Day si inserisce nel più ampio Piano Industriale 2025-28, guidato da Marco Reggiani, Amministratore Delegato di Consip. Questo piano mira a un riposizionamento strategico dell’ente, promuovendo innovazione e sviluppo attraverso una cultura di responsabilità e trasparenza. Il concetto della “casa di vetro” è al centro di questa iniziativa, sottolineando l’importanza di un approccio chiaro e aperto nelle attività di procurement.
Reggiani ha evidenziato la crescita significativa nelle gare pubblicate: al 31 marzo, il valore totale delle gare ammontava a 9,9 miliardi di euro, un incremento del 318% rispetto all’anno precedente. Si prevede di raggiungere 20 miliardi di euro entro il 30 giugno, con un aumento del 241%. Questi risultati testimoniano l’impegno di Consip a collaborare proattivamente con le amministrazioni e le imprese per un nuovo modello di interazione.
Il valore del confronto tra istituzioni e imprese
Durante il primo incontro del Consip Market Day, sono stati presentati diversi contributi da esponenti del mondo istituzionale e imprenditoriale. L’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ha sottolineato l’importanza delle centrali di acquisto nell’aggregazione dei fabbisogni, specialmente per i piccoli comuni. Maria Rosaria Di Cecca, responsabile del Dipartimento Affari Generali, ha illustrato come questo approccio possa garantire vantaggi concreti a oltre 5.000 comuni.
Inoltre, il Ministero della Salute ha evidenziato gli obiettivi raggiunti grazie all’intervento di Consip, che ha permesso la digitalizzazione di oltre 280 pronto soccorso e il rinnovo di 3.100 apparecchiature mediche. Questi risultati dimostrano come una buona gestione degli appalti possa avere un impatto positivo sulla qualità dei servizi pubblici.
Innovazione e inclusione nel procurement pubblico
Andrea Laguardia, vicepresidente di Legacoop Produzione e Servizi, ha definito le centrali di committenza come “abilitatori di innovazione”. Questo ruolo strategico è fondamentale per garantire una partecipazione trasparente ed efficace alle procedure di gara. In questo contesto, Franco Turconi di Accenture ha illustrato come il sistema di procurement nazionale possa semplificare l’accesso al mercato pubblico, riducendo le barriere d’ingresso e favorendo l’inclusione di piccole e medie imprese.
Le PMI rappresentano la colonna portante del nostro sistema produttivo, e la loro partecipazione attiva nei processi di acquisto è fondamentale. Tra le priorità emerse, si è discusso dell’importanza di rendere gli strumenti di acquisto sempre più accessibili e semplici da utilizzare, per garantire una maggiore inclusione.
Tavoli operativi e ambiti di lavoro futuri
Il Consip Market Day prevede la creazione di sei tavoli operativi, dedicati a raccogliere esigenze e proposte da amministrazioni, imprese e associazioni. Questi tavoli si concentreranno su temi cruciali come innovazione digitale, intelligenza artificiale, transizione energetica, sanità digitale e lavori pubblici. Questi ambiti di lavoro sono stati identificati come strategici per il futuro della pubblica amministrazione e per l’intera economia italiana.
La collaborazione tra pubblico e privato è più che mai necessaria per affrontare le sfide attuali e future. La creazione di un dialogo costante e proficuo contribuirà a sviluppare un modello di procurement più efficace e rispondente alle esigenze del mercato e della società.