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Il Progetto Giga e l’Iniziativa dei Crediti di Connettività
Nel 2025, ci troviamo ancora di fronte a un divario digitale preoccupante, con oltre 2,6 miliardi di persone prive di accesso a internet. Questo scenario non solo ostacola l’istruzione e l’informazione, ma frena anche lo sviluppo economico, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) che operano in aree remote. Il progetto Giga, frutto della collaborazione tra ITU e Unicef, mira a colmare questa lacuna, incentivando i fornitori di servizi internet (ISP) a estendere la rete in zone svantaggiate.
Meccanismo dei Crediti di Connettività
I crediti di connettività sono un meccanismo innovativo che premia gli ISP per l’impegno nel portare internet in luoghi difficili da raggiungere. Le scuole e le strutture pubbliche che affrontano sfide significative nell’ottenere una connessione ricevono “crediti” in base alla difficoltà di connessione. Gli ISP possono guadagnare questi crediti offrendo un servizio stabile e continuo. Questi crediti possono poi essere convertiti in denaro, sussidi o vantaggi regolatori, rendendo sostenibile l’espansione della rete anche dove non è economicamente vantaggioso.
La Mappatura delle Scuole e l’Efficienza della Rete
La piattaforma Giga ha già mappato oltre 2,2 milioni di scuole nel mondo, molte delle quali sono ancora private di accesso a internet. Grazie a questa infrastruttura open-source, è possibile monitorare in tempo reale la qualità della connessione. Se la qualità scende al di sotto di un certo standard, i crediti non vengono emessi, assicurando così trasparenza ed efficienza nel sistema. Questo è un aspetto cruciale per garantire che le PMI e le scuole ricevano il servizio di cui hanno bisogno.
Prototipi e Collaborazioni Internazionali
Nel 2024, sono stati attivati quattro progetti pilota di crediti di connettività in paesi come Malawi, Messico, Sudafrica e Kenya. Questi progetti dimostrano come l’integrazione tra il settore pubblico e privato possa portare a risultati concreti. Ad esempio, IHS Towers è stata la prima azienda a “acquistare” crediti tramite un programma CSR in Sudafrica. Anche Equinix ha integrato i crediti di connettività nel suo impegno per migliorare l’accesso alla rete.
Verso un Futuro Digitale Inclusivo
Con l’aumento della domanda di intelligenza artificiale e di elaborazioni dati, i crediti di connettività stanno evolvendo in crediti per infrastrutture digitali. Questo significa che oltre agli ISP, anche fornitori di dati e cluster di calcolo potranno beneficiare di questo sistema. Il Geneva Connectivity Centre, grazie alla sua regolamentazione avanzata in ambito blockchain, sarà il fulcro operativo per gestire il mercato globale dei crediti. L’Università di Ginevra ha inaugurato il Giga Research Lab per supportare la ricerca e sviluppo di questo modello innovativo.
Un Diritto Universale all’Accesso a Internet
Internet deve essere considerato un diritto accessibile a tutti e non un privilegio. I crediti di connettività rappresentano una soluzione scalabile per superare le disuguaglianze digitali e per finanziare le infrastrutture necessarie. Grazie alla tecnologia blockchain, è possibile monitorare e verificare i risultati, creando un ecosistema in cui pubblico e privato collaborano per garantire l’accesso universale alla rete.