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Equixly, una promettente startup di Verona, si distingue nel panorama tecnologico grazie alla sua piattaforma di agentic AI hacking. Di recente, ha completato un round di finanziamento di 10 milioni di euro grazie al supporto di 33N Ventures e di altri investitori, tra cui Alpha Intelligence Capital, JME Ventures, 360 Capital e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
I fondi raccolti verranno utilizzati per espandere il team di lavoro e per sviluppare ulteriormente i modelli di intelligenza artificiale proprietari, mirando a una rapida espansione internazionale, con l’obiettivo di lanciare la propria presenza nel Regno Unito all’inizio del prossimo anno.
Chi è Equixly
Fondata nel dai fratelli Mattia e Alessio Dalla Piazza, entrambi con esperienze significative in aziende come IBM, UniCredit e Accenture, Equixly si presenta come una realtà di deeptech nel settore della cybersecurity. La loro innovativa piattaforma automatizza il testing di sicurezza delle API, affrontando vulnerabilità complesse di logica aziendale e permettendo alle aziende di mantenere elevati standard di sicurezza durante lo sviluppo software.
Funzionalità della piattaforma
Il cuore della soluzione di Equixly è rappresentato da agenti AI autonomi che monitorano costantemente il ciclo di vita del software, identificando le vulnerabilità e automatizzando i test di sicurezza più complessi. Questa piattaforma si integra perfettamente con i sistemi esistenti, garantendo che la sicurezza sia intrinsecamente progettata nel software.
Grazie a questa integrazione, gli agenti di Equixly lavorano in modo continuo, apprendendo il contesto specifico dell’applicazione e simulando attacchi per scoprire eventuali debolezze, in modo simile a quanto farebbe un hacker esperto. Ciò consente di rispondere rapidamente a problematiche emergenti, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.
Il futuro di Equixly
I proventi ottenuti dal recente finanziamento saranno fondamentali per l’espansione e l’innovazione continua di Equixly. Mattia Dalla Piazza, CEO e co-fondatore, ha sottolineato che le aziende non possono più basarsi su test sporadici; è necessaria una sicurezza autonoma che si adatti alle crescenti esigenze del mercato e alle normative emergenti.
Strategia di crescita
Equixly si propone di rendere il security testing un processo continuo, autonomo e accessibile a tutti i team di sviluppo. La loro infrastruttura di intelligenza artificiale consente di ottenere capacità di ragionamento simili a quelle umane, mantenendo al contempo la scalabilità necessaria in ambienti software moderni. L’obiettivo è garantire la massima protezione dei dati e la tutela della privacy dei clienti.
Gonçalo Borges di 33N Ventures ha commentato che Equixly sta costruendo un nuovo standard di sicurezza per il software contemporaneo, dove lo sviluppo è guidato dall’intelligenza artificiale e l’architettura è definita dalle API. La startup ha il potenziale per diventare un leader globale nel futuro della sicurezza applicativa, innovando nel settore della cybersecurity europea.
