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Dal 27 al 29 novembre, Lecce ospiterà il Digeat Festival, un evento focalizzato su temi cruciali come la protezione dei dati, gli archivi digitali e l’intelligenza artificiale. Questa manifestazione coinvolgerà esperti di fama nazionale e internazionale, affrontando le sfide e le opportunità che il mondo digitale presenta, all’interno di un contesto affascinante tra i monumenti storici della città barocca.
La manifestazione si articola in tre giorni ricchi di eventi, conferenze e laboratori pratici, con l’intento di formare e informare i partecipanti su argomenti di grande attualità. Il festival non si limita a una semplice esposizione di idee, ma mira a creare spazi per il confronto e la riflessione critica.
Programma del festival
Il Digeat Festival prevede una varietà di attività, tra cui laboratori professionali e panel gratuiti. Il primo giorno, il 27 novembre, sarà dedicato a figure professionali emergenti come il Data Protection Officer (DPO) e il Chief Information Security Officer (CISO). I partecipanti potranno approfondire le loro competenze attraverso workshop pratici, dove esperti del settore condivideranno le loro conoscenze e best practices.
Laboratori e panel
I laboratori offriranno un’opportunità unica per simulare situazioni di data breach e per comprendere le valutazioni DPIA in relazione alla nuova direttiva NIS 2. I relatori, tra cui funzionari dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, guideranno i partecipanti attraverso scenari reali e complessi.
Il 28 novembre, il festival si trasformerà in un grande laboratorio di idee, con 25 panel gratuiti suddivisi in cinque aree tematiche: protezione dei dati, identità digitale, documenti elettronici, intelligenza artificiale e cybersecurity. Ogni sessione rappresenterà un’opportunità per approfondire questioni cruciali e discutere le ultime novità normative e tecnologiche.
Un approccio interdisciplinare
Il festival non si limita a dibattiti tecnici, ma include anche momenti dedicati all’arte e alla cultura, per sottolineare che il digitale è tanto una questione di tecnologia quanto di etica e responsabilità. La performance artistica “Anabasi”, che sarà presentata durante l’evento, rappresenta un esempio di come il pensiero critico e l’arte possano convergere per esplorare le implicazioni dell’IA nella vita quotidiana.
Incontri e spettacoli
Un altro highlight del festival sarà lo spettacolo “L’Angolo di J-Lo”, ideato dal regista Emilio Gatto, che esplorerà in modo ironico e profondo il rapporto tra l’intelligenza artificiale e l’umanità. Questo incontro offrirà ai partecipanti la possibilità di interagire con un’intelligenza artificiale personalizzata, rendendo l’evento non solo informativo, ma anche coinvolgente e divertente.
Prospettive future
Il Digeat Festival culminerà il 29 novembre con un convegno finale, dove autorità, associazioni e cittadini si riuniranno per discutere i risultati delle giornate precedenti e riflettere sul futuro digitale. Questo evento rappresenta un’importante occasione per affrontare le sfide della digitalizzazione e per promuovere una cultura della responsabilità e dell’etica nell’uso delle tecnologie.
Con oltre 150 esperti provenienti da diverse discipline, la manifestazione si propone di essere un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire i temi del digitale, unendo professionalità, arte e cultura in un’unica esperienza.

