Finanziamenti per digitalizzazione e efficienza energetica per le MPMI

Un'opportunità imperdibile per le MPMI: finanziamenti per digitalizzazione ed efficienza energetica.

Le piccole e medie imprese (MPMI) si trovano oggi a un bivio cruciale. La necessità di adattarsi alle nuove tecnologie e di adottare pratiche più sostenibili è diventata imperativa. E chi meglio della Camera di Commercio di Treviso-Belluno può fornire quel supporto necessario per affrontare questa transizione? Con il Bando 2025, l’ente ha stanziato un budget di ben 1.300.000 euro per sostenere le MPMI in questo percorso di innovazione e sostenibilità. Ma quali sono le opportunità concrete che questo bando offre?

Misure finanziabili per l’innovazione

Il bando si presenta come un’opportunità d’oro. Le MPMI possono accedere a finanziamenti per l’adozione di tecnologie abilitanti legate all’Industria 4.0. Questo include, ad esempio, l’Internet of Things, l’intelligenza artificiale e soluzioni di cybersecurity. Pensate a quanto possa essere rivoluzionario implementare questi strumenti nella propria attività! Avere gli strumenti giusti non solo migliora l’efficienza operativa, ma riduce anche i costi a lungo termine.

In aggiunta, sono previsti software per il monitoraggio energetico, come l’Energy Dashboarding. Questo tipo di tecnologia permette di tenere sotto controllo i consumi energetici e identificare aree di miglioramento. In un momento in cui il costo dell’energia è in costante aumento, sapere dove e come risparmiare è un vantaggio non da poco.

Dettagli sui contributi

Il contributo a fondo perduto può arrivare fino al 50% delle spese ammissibili. Per le tecnologie abilitanti Industria 4.0, le MPMI possono ricevere un massimo di 30.000 euro. Non male, vero? Ma non è tutto: ci sono anche opportunità di consulenza. Sì, perché il bando prevede supporto per l’implementazione di queste tecnologie, con consulenze specifiche collegate alle misure di finanziamento.

In particolare, le aziende possono richiedere consulenze per l’adozione di tecnologie 4.0 o per la formazione e l’audit in efficienza energetica. Qui, il contributo arriva fino a 5.000 euro per ciascuna sottomisura. Pensateci: una consulenza mirata potrebbe fare la differenza tra un investimento azzeccato e uno da dimenticare.

Requisiti e modalità di partecipazione

Ma come si fa a partecipare a questo bando? I requisiti sono piuttosto chiari, ma è fondamentale prestare attenzione ai dettagli. Le imprese interessate devono dimostrare di avere le carte in regola, ecco perché è importante informarsi bene. La scadenza per la presentazione delle domande è cruciale: non aspettate l’ultimo minuto! La frenesia dell’ultimo giorno può portare a errori che potrebbero compromettere l’intera richiesta.

Inoltre, è bene considerare che l’importo massimo cumulabile per impresa è fissato a 40.000 euro. Questo significa che, se gestita bene, una MPMI potrebbe ottenere un supporto significativo per i propri progetti di digitalizzazione e sostenibilità. Ma come si dice, “Chi ben comincia è a metà dell’opera”!

Una chance per innovare

Non lasciatevi sfuggire questa opportunità! La digitalizzazione e l’efficienza energetica non sono solo trend passeggeri; sono il futuro. Questo bando rappresenta un passo importante per le MPMI che vogliono rimanere competitive in un mercato sempre più esigente. Ricordo quando una piccola azienda della mia zona ha deciso di investire in nuove tecnologie: dopo poco tempo, non solo ha ridotto i costi, ma ha anche aumentato la propria clientela grazie a un servizio più efficiente e innovativo.

Se avete domande o volete saperne di più, non esitate a contattare Pasquale Perrone al numero 348 0127912 o via email a contributi@am.confart.tv. Non è mai troppo tardi per iniziare a innovare e ridurre i costi energetici!

Scritto da AiAdhubMedia

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