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Nel mondo dello sviluppo software, la documentazione tecnica riveste un ruolo cruciale, eppure spesso viene trascurata. Questa realtà è stata evidenziata da Vincenzo Carrea, Head of AI di Minsait, durante l’Artificial Intelligence Talk al Politecnico di Milano. La mancanza di documentazione può portare a complicazioni significative nei progetti, rendendo difficile la stima di tempi e costi.
Si stima che molte aziende si trovino a dover affrontare sistemi poco o nulla documentati, complicando ulteriormente la vita a chi deve gestire queste piattaforme. In questo contesto, la Generative AI emerge come una risorsa chiave, capace di snellire i processi di documentazione e ridurre i rischi associati.
Il problema della mancanza di documentazione
Carrea ha messo in luce come l’assenza di documentazione sia una condizione comune nei progetti IT. Questa mancanza ha ripercussioni dirette sulla capacità di calcolare con precisione i costi e i tempi di sviluppo. “Molti professionisti hanno sperimentato situazioni in cui la documentazione era inesistente o scarsa”, ha affermato Carrea. Quando le aziende devono trasferire la gestione di sistemi complessi a nuovi provider, la situazione diventa ancora più critica.
Le sfide di un’analisi manuale
Quando un system integrator deve prendere in carico un nuovo progetto, si trova spesso costretto a eseguire un’analisi manuale della codebase. Questo processo può richiedere settimane e non garantisce risultati esaustivi. Non solo è un approccio oneroso, ma porta con sé anche un margine di errore elevato, aumentando i costi e il rischio di imprecisioni.
Generative AI come soluzione
Dal 2019, l’uso della Generative AI per affrontare le problematiche di documentazione ha preso piede. Sebbene i modelli iniziali fossero limitati, le recenti evoluzioni hanno permesso di superare molte di queste sfide. Oggi, l’intelligenza artificiale è in grado di analizzare enormi quantità di codice e produrre documentazione tecnica di alta qualità, standardizzata e precisa.
Supporto agli sviluppatori
È importante sottolineare che l’obiettivo non è sostituire gli sviluppatori, ma piuttosto potenziarli. Automatizzando la produzione di documentazione, la Generative AI consente agli sviluppatori di dedicarsi a compiti più strategici. Carrea ha descritto come l’AI possa generare un’overview del sistema a partire direttamente dal codice sorgente, identificando architetture monolitiche o a microservizi e delineando le componenti principali.
In situazioni complesse, dove il codice manca di commenti o una struttura chiara, la capacità dell’AI di riconoscere pattern e modelli diventa particolarmente vantaggiosa. Inoltre, l’intelligenza artificiale è in grado di produrre rappresentazioni grafiche come diagrammi UML, che risultano estremamente utili per gli architetti software.
I vantaggi concreti della Generative AI
I benefici apportati dall’uso della Generative AI nella documentazione tecnica sono tangibili e immediati. Carrea ha affermato che, grazie a questi report generati automaticamente, le aziende possono avere una visione chiara e accurata del sistema esistente, con un’accuratezza dell’85-90%. Questo approccio consente ai tecnici di fornire stime più precise per la migrazione o l’aggiornamento delle piattaforme, riducendo notevolmente i tempi di preparazione.
Compliance normativa e gestione dei dati sensibili
Un aspetto cruciale emerso dall’intervento di Carrea riguarda la gestione dei dati sensibili, soprattutto in contesti rigorosamente regolamentati come quello bancario. Condividere intere codebase con sistemi esterni può essere problematico, il che spiega l’interesse crescente verso modelli open source che possono essere implementati in modalità self-hosted. La flessibilità di utilizzare modelli closed, open o open source, e di eseguirli su cloud o su infrastrutture on-premise, è fondamentale per garantire la compliance normativa.
Infine, l’integrazione della Generative AI nelle pipeline DevOps rappresenta un’ulteriore opportunità per automatizzare la generazione di documentazione. Questo migliora l’efficienza del flusso di lavoro, accorciando il tempo necessario per rendere disponibili materiali tecnici aggiornati.
Si stima che molte aziende si trovino a dover affrontare sistemi poco o nulla documentati, complicando ulteriormente la vita a chi deve gestire queste piattaforme. In questo contesto, la Generative AI emerge come una risorsa chiave, capace di snellire i processi di documentazione e ridurre i rischi associati.0