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Da oltre un anno, Tessellis, il gruppo di telecomunicazioni quotato in Borsa, si sta affermando nel mercato grazie alla fusione tra Linkem Retail e Tiscali. Recentemente, ha annunciato un’importante acquisizione: il controllo di Go Internet, un operatore che fornisce servizi di connessione Internet tramite tecnologia wireless 4G e 5G. Questa operazione non solo amplia l’offerta commerciale di Tessellis, ma mira anche a stabilizzare le finanze della società acquisita.
Dettagli dell’acquisizione
In base a quanto comunicato, Tessellis, che fa parte del gruppo OpNet, ex Linkem, ha pianificato di acquisire il controllo di Go Internet attraverso un veicolo societario. Questa operazione implica l’assunzione di un credito commerciale di 2,9 milioni di euro che OpNet detiene nei confronti di Go Internet, relativo alla fornitura di servizi. Successivamente, Tessellis parteciperà a un aumento di capitale riservato di Go Internet, compensando il credito fino a un massimo di 3,35 milioni di euro, permettendo così di ottenere indirettamente la maggioranza del capitale sociale.
Strategia e obiettivi
Il CEO di Tessellis, Davide Rota, ha espresso entusiasmo per questa operazione, definendola un passo fondamentale per lo sviluppo del business B2B. Rota ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il management di Go Internet, che possiede il know-how necessario per sviluppare offerte dedicate alle imprese. Questo approccio strategico è volto a rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Impatto su Go Internet
Per Go Internet, l’acquisizione rappresenta un’importante opportunità di rinascita. Il suo CEO, Marco Di Gioacchino, ha dichiarato che l’operazione valorizza il lavoro di riposizionamento che l’azienda ha intrapreso dal 2025, principalmente attraverso la sua controllata X-Stream. Inoltre, questa acquisizione potrebbe risolvere alcuni degli elementi di incertezza legati alla continuità aziendale, come evidenziato nei risultati semestrali.
Condizioni e approvazioni necessarie
Il completamento dell’acquisizione è soggetto a diverse condizioni, che dovranno avverarsi entro il 30 aprile 2025. Tra queste, l’approvazione da parte delle banche finanziatrici di Tessellis e OpNet, così come la revisione dei termini del debito di Go Internet. Inoltre, è necessaria anche l’approvazione dell’assemblea di Go Internet per l’aumento di capitale e il raggruppamento delle azioni nel rapporto di 500 a 1.
Situazione finanziaria di Go Internet
Nel bilancio al 30 giugno, Go Internet ha registrato ricavi totali consolidati di 5,1 milioni di euro, un EBITDA di 0,6 milioni e una perdita di 1,9 milioni. La società presenta un indebitamento finanziario netto di 7,6 milioni e un patrimonio netto di 2,3 milioni, un quadro che evidenzia le sfide economiche che ha affrontato negli ultimi anni. Questo è un aspetto che ha attirato l’attenzione degli investitori, in particolare dopo il crollo della capitalizzazione azionaria dalla sua IPO nel 2014.
In questo contesto, l’acquisizione da parte di Tessellis potrebbe offrire a Go Internet una nuova chance di relancio nel mercato delle telecomunicazioni, che è in continua evoluzione e sempre più competitivo.