L’intelligenza artificiale e l’automazione dei processi: un futuro promettente

L'AI sta cambiando il volto delle PMI. Scopri come.

In un’epoca in cui le aziende sono costantemente alla ricerca di soluzioni per migliorare l’efficienza e ridurre i costi, l’intelligenza artificiale (AI) emerge come un potente alleato. Non si tratta solo di buzzword, ma di una vera e propria rivoluzione che sta rimodellando il panorama operativo delle PMI. Ricordo quando, durante una fiera, un imprenditore mi raccontò di come l’adozione di strumenti automatizzati avesse trasformato il suo modo di lavorare. Ecco, questo è il potere dell’AI.

Il workshop sull’AI e l’automazione

Recentemente, si è tenuto un workshop intitolato “AI and Process Automation” a Milano, un evento che ha messo in luce come le organizzazioni stiano integrando l’intelligenza artificiale per ottimizzare i propri processi. Con la partecipazione di esperti del settore e startup innovative, il workshop è stato un’importante vetrina per le nuove tecnologie emergenti. I relatori, tra cui Alessandra Luksch e Mario Ponta, hanno condiviso intuizioni preziose sull’impatto dell’AI nel contesto delle aziende moderne. È stato affascinante vedere come le startup stiano cercando non solo di automatizzare compiti, ma anche di migliorare la qualità delle decisioni aziendali.

Le potenzialità dell’AI nell’automazione dei processi

Come ha sottolineato Irene Di Deo, esperta nel campo dell’automazione intelligente, “l’AI non solo espande il numero di compiti automatizzabili, ma supporta anche l’analisi dei processi e rende più accessibile lo sviluppo di soluzioni automatizzate”. Non sorprende quindi che, secondo recenti studi, il 41% delle grandi imprese europee utilizzi già soluzioni di Robotic Process Automation (RPA). Questo è solo l’inizio, e l’interesse per queste tecnologie è in continua crescita.

Tipologie di applicazioni dell’AI

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’automazione dei processi sono molteplici. Dall’analisi dei dati alla gestione dei processi aziendali, l’AI si sta dimostrando un valido supporto in vari ambiti. Le cinque categorie principali identificate dall’Osservatorio Intelligent Business Process Automation includono: gestione dei processi aziendali con AI, sviluppo e gestione dell’automazione, interazione con l’automazione, automazione intelligente e orchestrazione di processi multipli. Ogni categoria gioca un ruolo cruciale nell’evoluzione delle aziende, permettendo loro di affrontare sfide complesse con maggiore agilità e precisione.

Startup in prima linea nell’innovazione

Durante il workshop, diverse startup hanno presentato le loro soluzioni innovative. Tra queste, Metis ha catturato l’attenzione con la sua piattaforma Legenda, progettata per migliorare la gestione della conoscenza e ottimizzare i processi. Un’altra startup, M2D, utilizza algoritmi avanzati per trasformare dati complessi in insight pratici per le aziende. Queste presentazioni hanno dimostrato come le PMI possano beneficiare di strumenti personalizzati per affrontare le proprie sfide quotidiane.

Il panorama competitivo e i finanziamenti

Un altro dato interessante emerso dall’analisi è che il settore ha raccolto 2,7 miliardi di dollari in finanziamenti, con una media di 7,9 milioni per startup. Questo indica un forte interesse da parte degli investitori per tecnologie che possono realmente fare la differenza. La competizione è alta, ma le opportunità sono enormi. In effetti, il 55% delle grandi aziende in Europa ha già adottato una qualche forma di orchestrazione dei task, ma solo il 25% ha implementato l’Intelligent Process Automation. Questo gap offre spazi di crescita significativi per le PMI.

Le startup da tenere d’occhio

Tra le startup più promettenti c’è Jsonify, che semplifica l’estrazione e l’organizzazione dei dati da internet, e DeepOpinion, che offre soluzioni per l’automazione intelligente. C’è anche Syntema, che aiuta le aziende a costruire digital twin per valutare l’impatto delle ottimizzazioni. Queste aziende non solo innovano, ma rappresentano anche un esempio di come le PMI possano adattarsi ai cambiamenti del mercato utilizzando tecnologie all’avanguardia.

Un evento che ha unito professionisti del settore

Il workshop ha attirato oltre 100 professionisti, tra cui innovation manager e CTO, creando un ambiente stimolante per il networking. Le opportunità di confronto diretto con le startup hanno permesso di esplorare potenziali collaborazioni e di scambiare idee su come l’AI possa migliorare i processi aziendali. E, come se non bastasse, i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare le aree operative dell’aeroporto di Linate, offrendo uno sguardo esclusivo sull’applicazione pratica delle tecnologie di automazione.

Insomma, il futuro sembra luminoso per le PMI che abbracciano l’intelligenza artificiale. Questa non è solo una questione di innovazione tecnologica, ma un vero e proprio cambio di paradigma che può guidare le aziende verso nuovi orizzonti. E chi lo sa, magari un giorno anche tu potresti raccontare la tua esperienza di successo con l’AI!

Scritto da AiAdhubMedia

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