Argomenti trattati
Introduzione alle nuove misure del MASE
Recentemente, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha annunciato due bandi significativi nell’ambito dell’iniziativa “Mission Innovation 2.0”, dedicati alla ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica. Con un budget complessivo di 122 milioni di euro, queste misure si concentrano su aree strategiche cruciali: “Dati e digitalizzazione di rete” e “Flessibilità ed accumulo energetico”. Entrambi i programmi sono concepiti per sostenere la transizione verso tecnologie energetiche più sostenibili e promuovere la decarbonizzazione nei settori industriali e commerciali.
Obiettivi dei bandi
I progetti che beneficeranno di questi finanziamenti dovranno contribuire a una maggiore integrazione delle energie rinnovabili nel sistema energetico, migliorare la produzione di idrogeno verde e sviluppare soluzioni innovative per il settore energetico. Di seguito, esaminiamo in dettaglio le caratteristiche principali di queste due misure.
Misura 1: Dati e digitalizzazione di rete
Con una dotazione di 60 milioni di euro, questa misura è rivolta a promuovere progetti che facilitano l’integrazione e l’ottimizzazione delle reti energetiche attraverso l’uso di tecnologie digitali avanzate. Le aree di interesse includono:
- Sviluppo di soluzioni digitali: Progettazione e implementazione di strumenti per il monitoraggio, la gestione e il controllo delle reti energetiche, sfruttando tecnologie IoT per migliorare l’efficienza operativa.
- Piattaforme di analisi dati: Creazione di piattaforme per l’elaborazione di grandi volumi di dati, supportando decisioni operative e strategiche in tempo reale.
- Intelligenza artificiale: Applicazione di AI e machine learning per ottimizzare i flussi energetici e migliorare la previsione di domanda e offerta.
- Cybersecurity: Sviluppo di tecnologie per proteggere le infrastrutture energetiche da minacce cibernetiche, garantendo resilienza e affidabilità.
Misura 2: Flessibilità ed accumulo energetico
Questa misura, con un budget di 62 milioni di euro, è orientata a supportare progetti in quattro aree principali:
- Accumulo avanzato: Sviluppo di tecnologie per l’accumulo di energia a breve, medio e lungo termine, con soluzioni ibride o Second-Life.
- Flessibilità della rete: Progetti che ottimizzano l’uso delle risorse energetiche e migliorano la gestione del carico di rete.
- Integrazione veicolo-rete: Sviluppo di soluzioni innovative per migliorare l’interazione tra veicoli elettrici e il sistema elettrico.
- Gestione del sistema energetico: Creazione di piattaforme per un controllo migliore della produzione e del consumo energetico.
Modalità di partecipazione e requisiti
Le proposte progettuali possono essere presentate da un gruppo composto da almeno due soggetti, tra imprese e organismi di ricerca. Tuttavia, il Capofila non può essere una microimpresa o un organismo di ricerca. Le scadenze per la presentazione dei progetti sono fissate al 19 giugno 2025 per la seconda misura e al giorno successivo per la prima. Tutti i progetti dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2026, con la possibilità di richiedere una proroga di massimo 24 mesi.
Dettagli finanziari e criteri di valutazione
Il valore minimo degli investimenti deve essere di almeno un milione di euro per la prima misura e due milioni per la seconda, con un tetto massimo di 20 milioni di euro per entrambe. Il finanziamento prevede un contributo a fondo perduto, calcolato in base a specifiche percentuali. È possibile richiedere un anticipo sul contributo, fino al 30%, previo rilascio di fidejussione bancaria o assicurativa.
Per entrambe le misure, i criteri di valutazione sono di tipo soggettivo e richiedono il superamento di soglie minime di ammissibilità. Inoltre, è prevista una premialità per progetti che prevedano un coordinatore di progetto di sesso femminile o con un’età inferiore ai 35 anni.
Informazioni aggiuntive
Per ulteriori dettagli sui bandi, gli interessati possono consultare la sezione dedicata sul sito ICTLAB PA, dove sono disponibili informazioni specifiche per ciascuna misura.