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Il mondo delle telecomunicazioni italiani si prepara a un’importante riorganizzazione con l’elezione del nuovo team di presidenza di Asstel, l’associazione confindustriale che rappresenta le aziende del settore. Pietro Labriola, designato come presidente, ha presentato la sua squadra e il programma per il biennio 2025-2027, evidenziando l’importanza di una leadership forte in un periodo di rapidi cambiamenti e innovazioni tecnologiche.
Il nuovo presidente e la sua squadra
Il Consiglio Generale di Asstel ha approvato la proposta di Labriola, che sarà sottoposta al voto dell’assemblea il 17 giugno 2025. A supporto del presidente designato, un elenco di professionisti di spicco del settore: Gianluca Corti di Wind Tre, Luigi De Vecchis di Huawei Italia, Diego Galli di Inwit e molti altri leader delle aziende più influenti nel panorama delle telecomunicazioni. Questo team porterà competenze diverse e una visione strategica, necessaria per affrontare le sfide future.
Le deleghe e i progetti futuri
In aggiunta, Labriola ha annunciato che, una volta confermato, intende affidare deleghe strategiche ai consiglieri Andrea Duilio di Sky Italia, Benedetto Levi di Iliad Italia e Salvatore Turrisi di Sielte. Questi professionisti saranno responsabili del Progetto Speciale “Contributo della filiera Tlc alla transizione digitale”, un’iniziativa cruciale per promuovere l’innovazione e la digitalizzazione nel settore.
Un passo verso la transizione digitale
Il progetto rappresenta un’opportunità per le aziende di telecomunicazioni di collaborare e contribuire attivamente alla digitalizzazione del Paese. Con Labriola al timone, Asstel punta a rafforzare il proprio ruolo di guida nel settore, promuovendo l’adozione di tecnologie avanzate e la crescita sostenibile delle PMI. La riorganizzazione non è solo un cambiamento di leadership, ma un passo fondamentale verso un futuro più innovativo e competitivo.
La qualità dell’associazione e le aspettative
La qualità e l’efficacia dell’associazione saranno sotto la lente d’ingrandimento, con l’aspettativa che il nuovo team di presidenza porti nuove idee e soluzioni ai problemi esistenti. Gli addetti ai lavori e le PMI si aspettano un’associazione proattiva nel rispondere alle esigenze del mercato e nel promuovere politiche favorevoli al settore. La capacità di Labriola e della sua squadra di unire le forze e lavorare insieme sarà cruciale per il successo di questa riorganizzazione.