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Immaginate di trovarvi a una festa, quando all’improvviso entrano due supereroi del digitale, Perigeo e Impresoft, uniti per creare un’alleanza epica nel mondo delle soluzioni SAP. Sì, avete capito bene! Questo è esattamente ciò che è successo con l’integrazione di Perigeo Srl nel Gruppo Impresoft, un evento che potrebbe riscrivere le regole del gioco per le piccole e medie imprese italiane.
Un’alleanza che fa sul serio
La strategia di Impresoft non è solo un colpo di scena da film di Hollywood. Si tratta di un piano ben congegnato per unire competenze specializzate e creare un centro di eccellenza tecnologica. La storia di questa fusione è cominciata alcuni mesi fa, quando Impresoft ha messo gli occhi su Perigeo, acquisendo una quota nel dicembre 2024. Quello che sembrava un semplice flirt si è trasformato in un matrimonio d’affari, culminato con l’acquisizione del 100% della società. E chi l’avrebbe mai detto che le cose potessero muoversi così in fretta? Gli esperti del settore sono stati colti di sorpresa, ma a quanto pare, la voglia di massimizzare le sinergie era troppo forte.
Parole di soddisfazione
Lorenzo Sala, che fino a poco tempo fa era il Direttore Generale di Perigeo, ha espresso la sua gioia per questa nuova avventura: “Siamo felici di entrare a far parte di Impresoft! Questo non è solo un passaggio, è un’opportunità di crescita.” Ecco, la parola chiave è “opportunità”. Questa operazione non è vista come una cessione, ma come un’opportunità per crescere insieme. Chi non vorrebbe lavorare con un gruppo che ha la potenza di fuoco di Impresoft?
Innovazione organizzativa
Ma non è finita qui! La struttura organizzativa che emerge da questa fusione è di quelle che fanno invidia. Perigeo non sarà un’entità a sé stante, ma verrà integrata all’interno di HBS, una società già operativa nel gruppo. Questo significa che non solo si uniranno le forze, ma si creerà un ecosistema di competenze complementari. È come mettere insieme vari ingredienti per un piatto gourmet! Roberto Battista, CEO di HBS, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia: “Ci permette di potenziare la nostra offerta e supportare meglio i nostri clienti”. Da quel che pare, i team di lavoro si sono già messi in moto, pronti a collaborare come una banda di rockstar.
Strategia territoriale
Ma perché questa fusione è così strategica? Beh, soprattutto per la presenza in Emilia-Romagna, una regione che pullula di piccole e medie imprese. Non è solo una questione di logistica; si tratta di capire a fondo le esigenze del territorio. Antonello Morina, Co-Founder e Strategic Coordinator di Impresoft, ha chiarito che l’ingresso nel capitale di Perigeo è solo l’inizio di un piano di sviluppo congiunto. E chi può dirlo? Potrebbe essere l’inizio di una nuova era per le PMI italiane!
Un impatto che si fa sentire
Questa operazione non riguarda solo il Gruppo Impresoft; è parte di un movimento più ampio di digitalizzazione del sistema produttivo italiano. Le piccole e medie imprese, cuore pulsante dell’economia nazionale, hanno bisogno di strumenti tecnologici per restare competitive. La specializzazione di Perigeo nell’implementazione di soluzioni ERP è come un puzzle che si incastra perfettamente con la strategia di Impresoft. La creazione di questo nuovo polo di competenze SAP potrebbe davvero portare benefici significativi per il panorama imprenditoriale italiano.
Conclusione? No, solo un inizio!
Quindi, cosa possiamo aspettarci da questa alleanza? Un ampliamento del portafoglio di servizi e una maggiore copertura territoriale, tutto a vantaggio delle aziende che cercano di digitalizzarsi. L’operazione del 3 giugno 2025 non è solo un passo, ma un grande salto nel futuro dei servizi digitali in Italia. La capacità di Impresoft di raccogliere eccellenze tecnologiche e investire in innovazione dimostra che nel privato si può fare davvero la differenza. E chi lo sa? Magari un giorno ci ritroveremo a dire: “Eravamo lì quando è cominciato tutto!”