Piano europeo per startup e scaleup: innovazione in arrivo

La Commissione Europea presenta un piano innovativo per sostenere startup e scaleup in Europa.

Il 28 maggio 2025 segna una data importante per l’Europa con il lancio del piano “Choose Europe to start and scale”. Questo programma ambizioso, promosso dalla Commissione Europea, si propone di trasformare il continente in un ecosistema globale di innovazione, superando le barriere storiche che hanno ostacolato la crescita delle startup e delle scaleup. La visione della Commissaria Ekaterina Zaharieva è chiara: posizionare l’Unione Europea come il miglior luogo al mondo per avviare e sviluppare imprese tecnologiche di rilevanza globale.

Un piano strategico per l’innovazione

Il piano è il risultato di un lavoro di squadra, frutto di una task force composta da esperti provenienti da diversi Paesi, che ha collaborato negli ultimi mesi. Questo processo ha incluso anche una consultazione aperta agli ecosistemi nazionali, per garantire che le misure proposte rispondano alle reali esigenze del mercato. In un documento di 20 pagine, la Commissione delinea le azioni necessarie per rendere l’Europa un luogo favorevole per le nuove imprese.

Principali problematiche da affrontare

Fra le sfide principali identificate ci sono la frammentazione normativa, la lentezza nei processi di autorizzazione e gli alti costi di fallimento. Tali ostacoli rendono difficile per le startup operare su scala transfrontaliera, limitando così il loro potenziale di crescita. Il piano mira a semplificare questi processi, rendendo l’Europa un mercato più accessibile e competitivo.

Misure chiave della strategia

  • Carenza di capitale di rischio avanzato: Si prevede di incentivare investimenti più sostanziali da parte di investitori istituzionali.
  • Frammentazione dei mercati: Saranno promosse politiche per unificare i vari mercati nazionali.
  • Disuguaglianza di genere: Iniziative specifiche per garantire un accesso equo ai fondi per tutti gli imprenditori.

Valorizzazione della ricerca e dell’innovazione

Un altro punto focale sarà la valorizzazione della ricerca accademica e il miglioramento degli appalti pubblici, affinché siano più favorevoli all’innovazione. Inoltre, il piano prevede azioni concrete per abbattere le barriere che ostacolano l’accesso ai primi clienti, creando un ambiente più dinamico per le nuove idee.

Formazione e sviluppo delle competenze

La carenza di competenze rappresenta una delle problematiche più significative per il settore. Il piano europeo si propone di affrontare anche questo aspetto, promuovendo una maggiore mobilità transfrontaliera e incentivando l’imprenditorialità accademica. È fondamentale che i giovani talenti possano accedere a opportunità in tutto il continente, per costruire un ecosistema imprenditoriale forte e coeso.

Accesso a risorse avanzate

Per le startup è cruciale avere accesso a tecnologie avanzate e centri di ricerca. Il piano prevede misure per facilitare questo accesso, riducendo la burocrazia e migliorando la disponibilità di informazioni. Le startup potranno così sfruttare al meglio le risorse e le infrastrutture disponibili, aumentando le loro chance di successo.

Cooperazione multilivello per il successo

La Commissione Europea invita i vari enti, come il Parlamento e i Consigli nazionali, a sostenere attivamente l’attuazione di questa strategia, con un primo bilancio previsto per la fine del 2027. La cooperazione multilivello sarà fondamentale per garantire il successo del piano, coinvolgendo continuamente fondatori, investitori e policy maker. Questo approccio integrato sarà la chiave per trasformare l’Europa in un ambiente fertile per le startup e le scaleup.

Scritto da AiAdhubMedia

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