Argomenti trattati
Retelit, un attore chiave nel settore delle telecomunicazioni in Italia, ha recentemente annunciato un’importante operazione strategica: l’acquisizione delle attività B2B e degli asset italiani di BT Italia. Questo accordo, che si prevede genererà ricavi per circa 160 milioni di euro nel 2024, rappresenta un passo significativo per Retelit, che punta a espandere la propria offerta e la propria rete di infrastrutture nel mercato B2B.
Dettagli dell’acquisizione e il team coinvolto
Il team di Retelit, con a capo Giuliana Testore in qualità di general counsel, ha lavorato a stretto contatto con Federica Bianchini e Michele Riva per garantire il successo dell’operazione. Dall’altro lato, BT Italia è stata assistita da un team legale di esperti, tra cui Stefano Vicariotto, Annarita Lasi e Vicky Thomas, che hanno gestito gli aspetti giuridici e finanziari dell’accordo. L’operazione è attesa con interesse, ma dovrà ricevere l’approvazione delle autorità competenti prima di essere finalizzata.
Impatti strategici sull’infrastruttura di Retelit
Una volta completata, questa acquisizione permetterà a Retelit di potenziare significativamente la propria rete di fibra ottica, aggiungendo ulteriori 11.500 km di infrastruttura. Inoltre, l’azienda avrà la possibilità di ampliare il proprio network di Data Center, aumentando di 10 MW la potenza disponibile. Questo sviluppo non solo rafforzerà la posizione di Retelit nel mercato, ma offrirà anche un supporto maggiore alle aziende italiane nella loro trasformazione digitale.
Vantaggi per i clienti esistenti di BT Italia
Con l’acquisizione, oltre 360 aziende attualmente clienti di BT Italia entreranno a far parte del portafoglio di Retelit. Questo passaggio rappresenta un’opportunità per queste aziende di beneficiare di un’offerta più ampia e innovativa, contribuendo così alla loro crescita e competitività nel mercato. Retelit si impegna a mantenere alti standard di servizio, garantendo che i clienti possano continuare a contare su soluzioni di telecomunicazione di alta qualità.
Assistenza legale e fiscale durante l’operazione
BonelliErede ha fornito supporto legale a Retelit, con un team esperto guidato da Gianfranco Veneziano e Francesca Peruzzi. Hanno gestito vari profili legali e fiscali dell’operazione, incluso il lavoro di due diligence e gli aspetti di diritto del lavoro. Anche BT Italia ha avuto un team di esperti, coordinato da ADVANT Nctm, che ha affrontato le questioni legate al M&A, all’antitrust, e agli aspetti fiscali della transazione. Questa collaborazione tra team legali ha contribuito a garantire che l’operazione si svolgesse senza intoppi e in conformità con le normative vigenti.
Prospettive future per Retelit e il mercato B2B
Guardando al futuro, l’acquisizione delle attività B2B di BT Italia rappresenta un’opportunità strategica per Retelit per rafforzare la sua posizione nel mercato delle telecomunicazioni. Con un portafoglio ampliato e una rete di infrastrutture potenziata, Retelit è ben posizionata per affrontare le sfide e le opportunità che il mercato B2B presenta. L’azienda si impegna a sostenere l’innovazione e la trasformazione digitale delle PMI italiane, continuando a investire in tecnologie avanzate e in soluzioni su misura per i propri clienti.