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Nel panorama odierno, le reti private 5G (5G MPN) stanno emergendo come un elemento cruciale per l’industria, promettendo di rivoluzionare i processi produttivi e le operazioni aziendali. Con il 2025 alle porte, il mercato delle reti 5G MPN ha mostrato segni di espansione continua, anche se il percorso verso una completa integrazione è ancora in fase di sviluppo.
Attualmente, la maggior parte delle implementazioni avviene in contesti limitati e controllati, con un focus particolare su progetti industriali avanzati. Queste reti non sono più semplici esperimenti, ma si stanno affermando come infrastrutture strategiche in grado di rispondere a esigenze specifiche.
Le dinamiche di crescita delle reti 5G in Europa
In Europa, la crescita delle reti 5G private è costante, anche se il potenziale non è ancora stato completamente sfruttato. Secondo l’Osservatorio 5G del Politecnico di Milano, nel 2025 sono stati identificati 237 casi di reti 5G private nell’Unione Europea e nel Regno Unito, registrando un incremento del 12% rispetto all’anno precedente.
Questa evoluzione segna un passaggio da un approccio sperimentale a uno più orientato alla creazione di use case specifici, dove le aziende non si limitano a testare la tecnologia, ma la utilizzano per affrontare sfide pratiche e migliorare la produttività.
I settori chiave per l’implementazione del 5G
Due settori dominano il panorama delle reti 5G in Europa: il manifatturiero e la logistica, che insieme rappresentano oltre il 53% dei progetti. Nel manifatturiero, il 5G favorisce la creazione di fabbriche intelligenti, consentendo il collegamento in tempo reale delle linee produttive e l’implementazione di sistemi avanzati di manutenzione predittiva.
Nel contesto della logistica, le applicazioni del 5G si concentrano sul monitoraggio in tempo reale di beni e flotte, oltre alla gestione autonoma dei magazzini. I progetti portuali, in particolare, rappresentano circa il 70% delle iniziative logistiche, con città come Valencia e Riga che già utilizzano reti private 5G per ottimizzare le operazioni portuali.
La situazione in Italia: un mercato in crescita
In Italia, il mercato delle reti private 5G sta lentamente guadagnando terreno, con 47 progetti registrati fino al 2025, corrispondenti a circa l’8,5% del totale europeo. È sorprendente notare che oltre il 55% di questi progetti rimane riservato, non divulgato pubblicamente per ragioni di sicurezza e competitività.
Con una spesa complessiva che ha raggiunto circa 10,5 milioni di euro nel 2025, si nota un incremento del 43% rispetto all’anno precedente. Questo suggerisce che le aziende italiane non vedono più il 5G come un semplice esperimento, ma come una tecnologia fondamentale per la loro trasformazione digitale.
Investimenti e approccio strategico
La spesa italiana per i progetti 5G MPN è principalmente autofinanziata, con solo il 10% dei nuovi progetti supportati da fondi pubblici. Questo cambiamento evidenzia una crescente fiducia nelle capacità del 5G di facilitare applicazioni innovative e migliorare i processi esistenti.
Le reti private si classificano in diverse tipologie, da quelle ibride a quelle completamente isolate, con le prime che, pur essendo meno numerose, rappresentano oltre la metà degli investimenti totali. Questo è un indicativo dell’importanza di abilitare use case innovativi senza compromettere le prestazioni.
Il futuro delle reti 5G e l’innovazione tecnologica
Attualmente, la maggior parte delle implementazioni avviene in contesti limitati e controllati, con un focus particolare su progetti industriali avanzati. Queste reti non sono più semplici esperimenti, ma si stanno affermando come infrastrutture strategiche in grado di rispondere a esigenze specifiche.0
Attualmente, la maggior parte delle implementazioni avviene in contesti limitati e controllati, con un focus particolare su progetti industriali avanzati. Queste reti non sono più semplici esperimenti, ma si stanno affermando come infrastrutture strategiche in grado di rispondere a esigenze specifiche.1
Attualmente, la maggior parte delle implementazioni avviene in contesti limitati e controllati, con un focus particolare su progetti industriali avanzati. Queste reti non sono più semplici esperimenti, ma si stanno affermando come infrastrutture strategiche in grado di rispondere a esigenze specifiche.2