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In un contesto in rapida evoluzione come quello del cloud computing, l’Europa si trova a un bivio cruciale. Con un fatturato di circa 36 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2025 e una previsione di crescita significativa, è evidente che il mercato necessita di un approccio innovativo e collaborativo. È in questo scenario che si inserisce il progetto Avant, frutto di una collaborazione tra Engineering e Fulcrum, parte dell’iniziativa europea IPCEI CIS.
Obiettivi del progetto Avant
Il progetto Avant si propone di costruire un cloud federato europeo, capace di unire diversi provider in un’unica rete integrata. Questa iniziativa non è solo ambiziosa, ma necessaria, poiché la quota di mercato dei fornitori di cloud europei è scesa drasticamente negli ultimi anni, dal 29% al 15%. La creazione di un modello cooperativo rappresenta un’opportunità per rilanciare la competitività del settore.
Un ecosistema cloud più accessibile
Il progetto si concentra sulle piccole e medie imprese (PMI), che spesso affrontano costi elevati e difficoltà nell’accesso a servizi cloud avanzati. Con Avant, queste aziende possono finalmente usufruire di soluzioni tecnologiche all’avanguardia a tariffe competitive, potenziando la loro capacità di innovazione e integrazione nei mercati globali.
Collaborazione tra provider cloud
La sinergia tra Engineering e Fulcrum è cruciale per il successo del progetto. Fulcrum fornisce un framework di federazione che consente l’interoperabilità tra sistemi cloud distribuiti, accessibili attraverso marketplace. Engineering, da parte sua, apporta soluzioni digitali innovative, creando un ambiente favorevole alla cooperazione tra grandi e piccoli fornitori di servizi.
Vantaggi di un cloud federato
Il modello di cloud federato offre molteplici vantaggi, favorendo l’incontro tra domanda e offerta. Questo approccio promuove la creazione di servizi digitali di qualità, rendendo la loro fruizione più semplice per gli utenti finali. Le piccole e medie imprese (PMI) europee beneficeranno di questa integrazione, accedendo a tecnologie precedentemente riservate a realtà più grandi e consolidate.
Principi fondamentali del progetto
Giovanni Frattini, Technical Manager di Engineering, evidenzia l’importanza della trasparenza, dell’interoperabilità e della sovranità nel contesto del progetto Avant. Questi principi si traducono in azioni concrete, garantendo la sicurezza dei dati e il pieno controllo delle informazioni da parte delle organizzazioni europee.
Emile Chalouhi di Fulcrum evidenzia come l’approccio adottato consenta di validare rapidamente le soluzioni in ambienti reali, portando a un lancio più veloce sul mercato. Creare un modello di federscaler basato su software open-source rappresenta un passo avanti per il rafforzamento della competitività europea nel settore cloud, contrastando l’egemonia degli hyperscaler globali.
La visione per il futuro
Il progetto Avant non è solo un’iniziativa isolata, ma un esempio di come la collaborazione tra diversi attori possa portare a un cambiamento significativo nel panorama europeo. Sostenuto da CISPE (Cloud Infrastructure Service Providers of Europe), rappresenta una pionieristica opportunità di cooperazione nelle infrastrutture cloud.
Francisco Mingorance, Segretario Generale di CISPE, afferma che la realizzazione di un cloud federato europeo è una realtà in fase di sviluppo. Questa iniziativa dimostra che, invece di replicare il modello centralizzato degli hyperscaler, è possibile creare un’infrastruttura aperta e collaborativa che valorizza il know-how e le competenze già presenti in Europa.

