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Diciamoci la verità: l’industria dei materiali solidi è spesso sottovalutata, ma è il cuore pulsante di molte produzioni. L’edizione 2026 di SOLIDS, che si terrà l’11 e 12 febbraio presso il quartiere fieristico di Parma, si propone di cambiare questa narrativa. Organizzata da Easyfairs Italia, questa manifestazione rappresenta un appuntamento strategico per chi opera nel settore del bulk handling, un ambito che merita attenzione e investimenti. Non stiamo parlando solo di un evento; è una piattaforma per esplorare tecnologie e innovazioni che possono davvero fare la differenza.
La crescita e l’evoluzione di SOLIDS
So che non è popolare dirlo, ma i numeri parlano chiaro: l’ultima edizione del 2024 ha registrato una crescita notevole rispetto alla prima edizione del 2023. Questo non è un caso isolato; è il risultato di un lavoro costante e mirato per rendere SOLIDS un evento di riferimento nel panorama europeo. A partire dal 2026, SOLIDS assumerà una periodicità biennale, una scelta che mira a garantire contenuti sempre più pertinenti e di qualità, evitando la saturazione del mercato con eventi che si sovrappongono e si ripetono. Una mossa strategica che dimostra come l’organizzazione stia ponendo attenzione alle reali esigenze di visitatori ed espositori. Ma cosa ci si può aspettare da questo evento? Un programma convegnistico ricco di contenuti formativi, pensato per affrontare temi di grande attualità, spesso trascurati in altre manifestazioni. Per esempio, il focus sui Materiali a Contatto con Alimenti (M.O.C.A.) sarà un’opportunità per approfondire normative e giurisprudenza, elementi fondamentali in un settore che deve sempre più confrontarsi con regole stringenti e in continua evoluzione.
Innovazione e tecnologie all’avanguardia
La realtà è meno politically correct: il mondo delle polveri e dei materiali solidi ha bisogno di innovazione, e SOLIDS 2026 intende soddisfare questa necessità. L’Innovation Gallery sarà uno degli elementi chiave dell’evento, mettendo in mostra le dieci tecnologie più innovative del settore, selezionate per la loro capacità di trasformare il modo di lavorare. L’idea di un evento ibrido, che unisce fisico e digitale, rappresenta una risposta alle sfide moderne, offrendo a visitatori e professionisti l’opportunità di interagire e scoprire soluzioni all’avanguardia. Inoltre, il nuovo Podcast di SOLIDS Parma, che partirà a settembre 2025, promette di essere una fonte preziosa di informazioni e aggiornamenti. Ogni episodio affronterà casi concreti e sfide quotidiane, rendendo il podcast un alleato ideale per chi opera nei settori alimentare, chimico, farmaceutico e oltre. Si parlerà di come affrontare le esplosioni di polveri combustibili e di come i filtri con nanofibre possono ridurre i consumi, elementi essenziali per chi vuole restare competitivo nel mercato attuale.
Un pubblico variegato e qualificato
Il re è nudo, e ve lo dico io: SOLIDS Parma non è un evento per tutti, ma per chi davvero vuole investire nel futuro. Si rivolge a un pubblico altamente qualificato, proveniente da settori trasversali e eterogenei, dal food al chimico-farmaceutico, passando per il cosmetico e il metallurgico. Le figure attese includono CEO, direttori tecnici, buyer e ingegneri, tutti pronti a confrontarsi e a trovare soluzioni innovative per le loro aziende. In conclusione, SOLIDS 2026 non è solo un’altra fiera, ma una vera e propria opportunità per chiunque voglia rimanere al passo con i tempi e affrontare le sfide dell’industria dei materiali solidi. È un invito al pensiero critico, a mettere in discussione le proprie pratiche e a esplorare nuove strade. Non lasciatevi sfuggire l’occasione di essere parte di questo cambiamento.