Fibercop e Banda Ultralarga: Un Passo Avanti per l’Italia

Fibercop ha dichiarato di essere pronta a prendere in carico la copertura in fibra in Italia, con l'obiettivo di accelerare i lavori e raggiungere gli standard europei per la banda ultralarga. La situazione attuale mostra un ritardo significativo nel progresso dei progetti di connettività, rendendo necessaria una riassegnazione dei lotti a Fibercop.

La Dichiarazione di Fibercop al Governo

Fibercop, la società di rete scorporata da Tim, ha recentemente comunicato al governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, la sua disponibilità a gestire l’intero progetto di copertura in fibra ottica, precedentemente affidato a Open Fiber. Questa mossa è vista come un tentativo di accelerare il piano per la banda ultralarga, un’iniziativa finanziata dai fondi del Pnrr, che ha subito ritardi significativi. La lettera di Fibercop, visionata dall’agenzia di informazione, sottolinea l’urgenza di una riassegnazione equa e funzionale dei lotti per garantire il raggiungimento degli obiettivi europei stabiliti nel Piano Italia 1 Giga.

Investimenti e Obiettivi di Rete

I recenti dati pubblicati dal governo evidenziano che l’Italia ha investito soltanto la metà dei fondi disponibili per la copertura in fibra, al di sotto degli obiettivi prefissati. Fibercop e Open Fiber erano state selezionate per cablare circa 3,4 milioni di edifici entro il 2026, ma ad oggi solo 1,5 milioni di edifici hanno ricevuto la connessione a banda ultralarga. Mentre Open Fiber si trova in ritardo, Fibercop si propone di accelerare il processo e completare il progetto in modo efficace.

La Strategia di Fibercop

La lettera inviata al governo mette in evidenza la disponibilità di Fibercop a prendere in carico l’intero progetto. La società è pronta a operare nell’ambito di eventuali accordi amministrativi e contrattuali, rispettando le normative vigenti. Questa proposta ha l’obiettivo di garantire la piena attuazione degli obiettivi concordati con la Commissione europea, contribuendo così a colmare il divario di connettività in Italia.

Le Reazioni del Governo

Dalla Presidenza del Consiglio è arrivata conferma della ricezione della lettera di Fibercop, ma non sono stati forniti ulteriori commenti. Questo silenzio potrebbe suggerire una fase di valutazione da parte del governo riguardo alle proposte presentate. La situazione attuale richiede una risposta tempestiva, dato che il tempo stringe per raggiungere gli obiettivi previsti entro il 2026.

Le Dinamiche di Mercato tra Fibercop e Open Fiber

Fibercop è stata scorporata da Tim l’anno scorso e attualmente è controllata da un consorzio guidato da Kkr, con la partecipazione del Ministero dell’Economia. D’altra parte, Open Fiber è in gran parte di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti e del fondo australiano Macquarie. Entrambe le società beneficiano di supporto statale e il governo sta considerando l’ipotesi di una combinazione delle loro infrastrutture di rete, per migliorare l’efficienza del servizio e raggiungere gli obiettivi di connettività.

Possibili Scenari Futuri

Secondo quanto riportato, l’esecutivo italiano sta valutando due principali opzioni: la creazione di una rete unica tramite la fusione delle due società oppure la cessione delle aree non servite di Open Fiber a Macquarie, seguita dalla fusione delle aree grigie e bianche con Fibercop. Mentre la prima opzione potrebbe generare sinergie significative, la seconda potrebbe risultare in un processo di approvazione più semplice da parte delle autorità europee.

Il Quadro Generale dei Progetti di Connettività

I dati forniti da Infratel sui piani di banda ultralarga mostrano un quadro misto. Se i target per le connettività scolastiche e per le isole minori sono stati superati, il Piano Italia 1 Giga, che mira a migliorare la banda ultralarga nelle aree grigie, ha raggiunto solo il 29% del target. Lo stesso vale per il 5G Densificazione, che ha raggiunto solo il 21%. Con meno di un anno e mezzo a disposizione, l’Italia deve intensificare gli sforzi per rispettare le scadenze.

Scritto da AiAdhubMedia

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