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Il 7 ottobre ha segnato l’inizio della dodicesima edizione dell’Osservatorio Startup Thinking. Questa iniziativa è ideata dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano in collaborazione con PoliHub. Il progetto si propone di facilitare l’adozione di modelli di open innovation e di promuovere l’imprenditorialità nelle aziende, creando sinergie con il dinamico mondo delle startup.
La missione dell’Osservatorio
L’obiettivo principale dell’Osservatorio è incoraggiare una cultura dell’innovazione che integri le esperienze delle startup con le esigenze delle aziende consolidate. Durante l’incontro inaugurale, il responsabile scientifico Stefano Mainetti e la direttrice Alessandra Luksch hanno accolto oltre 100 manager provenienti da 38 aziende partner, esprimendo le loro aspettative riguardo al futuro dell’innovazione.
Collaborazione e condivisione di conoscenze
Le aziende partecipanti hanno evidenziato l’importanza di comprendere le potenzialità offerte dai vari scenari innovativi. Si sono concentrate, in particolare, sulla necessità di scouting attivo delle startup più promettenti e sulla creazione di tavoli di confronto e collaborazione tra aziende e ricercatori del Politecnico di Milano. Questo approccio ha consentito all’Osservatorio di formare una delle comunità di Innovation Manager più vitali in Italia, contribuendo a trasformare le aziende in veri e propri campioni di open innovation.
Un programma ricco di opportunità
Il primo incontro ha presentato un programma di attività che coinvolgerà le aziende partner fino a giugno 2026. Il calendario di quest’anno prevede 12 giornate di lavoro e numerose attività opzionali, tutte finalizzate a fornire strumenti pratici per l’adozione efficace dell’open innovation e della corporate entrepreneurship.
Tematiche di ricerca e innovazione
Tra i temi di ricerca scelti dalle aziende figurano la Longevity Economy, il Quantum Computing, la robotica avanzata e l’Omnichannel Customer Experience. Questi argomenti sono stati presentati dai ricercatori coinvolti, tra cui Mattia Olive e Beatrice Goretti, che guideranno le rispettive ricerche.
Formazione continua per gli innovation manager
Il programma supporta gli innovation manager nel loro sviluppo professionale, guidandoli nell’esplorazione di temi di frontiera, anche al di fuori del core business delle aziende. Questo approccio, noto come startup thinking, richiede una conoscenza approfondita dei trend innovativi e la capacità di suggerire o valutare nuovi modelli di business.
In aggiunta, è previsto un percorso formativo presentato dai colleghi di Methodos, finalizzato a facilitare la gestione dell’innovazione aziendale. Si approfondiranno vari aspetti, dalla definizione della strategia di innovazione alla sua comunicazione e alla misurazione degli impatti.
Eventi e attività di networking
Un’importante iniziativa sarà la discovery session, un evento di due giorni programmato per maggio 2026 nelle Marche, presso il Centro di Ricerca Loccioni. Questo evento offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare le eccellenze tecnologiche nel panorama nazionale e internazionale dell’innovazione.
Prossimi appuntamenti e registrazioni
Tra gli eventi in arrivo, spicca il Convegno annuale, fissato per il 2 dicembre. Questo incontro tratterà temi cruciali come le priorità di investimento e le sfide organizzative legate all’open innovation per le PMI e le grandi imprese nel 2026. Durante il convegno, saranno presentati anche i dati sugli investimenti in startup italiane nel 2025 e lo stato dell’ecosistema nazionale delle startup.
La registrazione per partecipare al convegno è attualmente aperta. I partecipanti potranno interagire con le 38 aziende partner dell’Osservatorio, tra cui figure di spicco come Amadori, Enel e Pirelli.