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Le novità del regolamento Foncooper
Recentemente, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato un nuovo regolamento che amplia le opportunità di finanziamento per le società cooperative. Questo aggiornamento è particolarmente rilevante per le Comunità energetiche rinnovabili (Cer), che ora possono accedere ai fondi di supporto anche costituendosi come cooperative. L’obiettivo è quello di promuovere la creazione di impianti per la produzione e il consumo di energia rinnovabile sul territorio.
Un passo avanti per le comunità energetiche
Le Cer possono ora beneficiare di finanziamenti a tasso agevolato per realizzare impianti di produzione di energia green. Queste misure sono state pensate per facilitare l’accesso al credito, un tema di grande attualità, come sottolineato dal vicepresidente con delega a Green economy ed energia, Vincenzo Colla. La Regione intende incentivare gli investimenti che contribuiscono alla transizione energetica, un obiettivo strategico per il futuro sostenibile del territorio.
Come funzionano i finanziamenti
Per accedere ai finanziamenti, le associazioni di cittadini, le piccole e medie imprese e le pubbliche amministrazioni locali devono costituirsi come cooperative. Una volta raggiunto questo traguardo, possono presentare domanda per ottenere un finanziamento a condizioni vantaggiose. Questo rappresenta un’ottima opportunità per avviare progetti di impatto sociale e ambientale.
Vantaggi per il territorio
L’implementazione di progetti legati alle Cer non solo favorisce l’autoconsumo energetico, ma genera anche valore economico e sociale per le comunità locali. Con il supporto del fondo Foncooper, le cooperative possono sviluppare soluzioni energetiche innovative e sostenibili, contribuendo attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico e alla promozione delle energie rinnovabili.
Ulteriori modifiche al regolamento
Oltre all’apertura alle Comunità energetiche rinnovabili, sono state introdotte modifiche per semplificare ulteriormente l’accesso al fondo. Queste variazioni mirano a migliorare l’operatività delle misure disponibili per il mondo delle imprese cooperative, rendendo più agevole il percorso di richiesta di finanziamento.
La chiamata verso un futuro sostenibile
Il vicepresidente Colla ha affermato: “Siamo consapevoli che questa è una chiamata collettiva verso un futuro sostenibile.” L’impegno della Regione è quello di accelerare il passaggio alle energie pulite e rinnovabili entro il 2035, un traguardo ambizioso che richiede la collaborazione di tutti gli attori coinvolti.