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OVHcloud, leader europeo nel settore del cloud, ha fatto un annuncio di grande rilevanza per il mercato tecnologico: l’apertura di un nuovo data center a Milano. Questa nuova struttura rappresenta un passo significativo nella strategia di espansione dell’azienda nel Sud Europa, essendo la prima regione Public Cloud multizona 3-AZ attivata al di fuori della Francia, con avvio operativo previsto entro la fine del 2025.
Servizi Public Cloud ad alta disponibilità
La nuova regione 3-AZ di Milano è progettata per fornire servizi Public Cloud ad alta disponibilità, ideali per clienti che devono rispettare normative severe. Con un’infrastruttura pensata per garantire prestazioni elevate, bassa latenza e un accordo di livello di servizio (SLA) del 99,99%, questa nuova offerta punta a rafforzare l’autonomia digitale non solo delle aziende, ma anche delle pubbliche amministrazioni e dei partner commerciali.
John Gazal, Vice Presidente per il Sud Europa e il Brasile di OVHcloud, ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa: “Siamo estremamente soddisfatti di offrire ai nostri clienti e partner italiani tecnologie più resilienti e all’avanguardia, grazie al lancio della prima regione OVHcloud nel Sud Europa, distribuita su più zone di disponibilità, ora disponibile a Milano. L’ecosistema italiano potrà beneficiare di importanti vantaggi tecnologici e, soprattutto, di una maggiore sovranità digitale.”.
Una gamma completa di soluzioni cloud
Il nuovo data center includerà non solo servizi Public Cloud, ma anche piattaforme come PaaS. Queste soluzioni saranno ottimizzate per funzionare su tre zone di disponibilità (AZ). Ad esempio, l’offerta VPS sarà disponibile in configurazione 1-AZ, permettendo così una maggiore flessibilità per diverse esigenze di business.
- Soluzioni Public Cloud
- Piattaforme PaaS
- Configurazioni flessibili per le aziende
Per garantire la conformità alle normative, OVHcloud ha recentemente rinnovato la qualificazione ACN di livello 2. Questa certificazione consente l’utilizzo di data center europei da parte della pubblica amministrazione senza costi aggiuntivi, grazie anche alle infrastrutture certificate ISO 9001. La certificazione ACN è in fase di ottenimento anche per il nuovo data center di Milano, a supporto della futura regione 3-AZ.
Un evento significativo per il settore
La notizia dell’apertura è stata presentata durante l’OVHcloud Summit 2025, un evento di grande rilevanza tenutosi a Milano. Qui, clienti, partner, startup, investitori e esperti del settore si sono riuniti per discutere di temi cruciali come la sovranità digitale, la sostenibilità e le nuove tecnologie legate al cloud e all’intelligenza artificiale.
Durante il summit, Andrea Ardizzone, segretario generale di Assintel, ha tracciato un quadro dell’evoluzione del mercato italiano del cloud, mentre diverse sessioni tematiche hanno stimolato dibattiti sulle sfide principali che il settore deve affrontare. Non sono mancati momenti di confronto diretto tra aziende come Willow, Higeco, BearIT, W&B Asset Studio e Serco, che hanno condiviso le loro best practice, mettendo in evidenza il valore della collaborazione all’interno dell’ecosistema OVHcloud.
Collaborazione e innovazione nel cloud
Dionigi Faccenda, partner program manager di OVHcloud, ha messo in luce l’importanza della collaborazione tra vari attori del settore: “In un panorama tecnologico in continua evoluzione, è fondamentale valorizzare la collaborazione tra partner, gestori di servizi, ISV e fornitori di cloud. Questo approccio non solo rafforza il nostro ecosistema, ma stimola anche l’innovazione, consentendoci di offrire soluzioni più personalizzate e di maggior valore ai nostri partner.”.
Questo nuovo capitolo di OVHcloud rappresenta non solo un’espansione geografica, ma anche un’opportunità per le aziende italiane di accedere a tecnologie di alto livello, garantendo loro una posizione competitiva nel mercato globale.