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L’implementazione di sistemi di verifica dell’età è fondamentale per le piattaforme digitali che utilizzano intelligenza artificiale. Le recenti sanzioni contro il chatbot Replika mettono in luce le potenziali conseguenze legate alla mancata protezione dei dati dei minori.
Il provvedimento del Garante della Privacy
Il 10 aprile 2025, l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha multato la società Luka Inc. di 5 milioni di euro per violazioni riguardanti il chatbot “Replika”. Questo provvedimento sottolinea la necessità di un approccio rigoroso nella gestione dei dati personali, specialmente quando si tratta di minori.
Le violazioni riscontrate
Il Garante ha accertato che la società ha violato diversi articoli del GDPR riguardanti la liceità e la trasparenza del trattamento dei dati. In particolare, i controlli sulla verifica dell’età dei minori sono stati considerati insufficienti.
- Individuazione della base giuridica
- Obblighi informativi nei confronti degli utenti
- Trasparenza delle informazioni fornite
La privacy policy di Replika
Fino al 2 febbraio 2023, la privacy policy di Replika era disponibile solo in inglese e non rispettava i principi di correttezza e trasparenza. Questo ha comportato la violazione degli articoli 5, 12 e 13 del GDPR, poiché le informazioni non erano adeguate per gli utenti italiani.
Aggiornamenti successivi
Successivamente, il 23 febbraio 2024, la privacy policy è stata aggiornata, ma presenta ancora delle lacune. Le informazioni continuano a essere disponibili solo in inglese e non chiariscono il periodo di conservazione dei dati, né i criteri utilizzati per determinarlo.
Le misure adottate dalla società
In risposta alle criticità evidenziate, la società ha implementato alcune misure correttive. Tuttavia, il sistema di verifica dell’età rimane insufficiente e non conforme alle normative vigenti.
Le carenze del sistema di verifica
Il Garante ha rilevato che il sistema attualmente in uso presenta gravi mancanze. È fondamentale che le aziende investano in soluzioni più efficaci per garantire la sicurezza dei dati dei minori.
Conclusione
Il caso di Replika mette in evidenza l’importanza di fornire informazioni complete e corrette riguardo al trattamento dei dati personali. Le aziende che utilizzano intelligenza artificiale devono impegnarsi a proteggere i diritti dei minori. Come ci si può assicurare che queste tecnologie siano davvero sicure per i più giovani?