Agreenet vince la Call for Ideas 2025 con biomateriali innovativi per un packaging sostenibile

Agreenet, startup innovativa di Torino, ha vinto il prestigioso premio GoBeyond grazie al suo approccio all'avanguardia nel settore dei biomateriali.

La startup Agreenet ha recentemente trionfato nella Call for Ideas 2025, un’iniziativa di GoBeyond, che promuove innovazioni responsabili. Questo riconoscimento è stato conferito per il suo impegno nello sviluppo di biomateriali avanzati dedicati alla conservazione degli alimenti freschi, un tema cruciale per la sostenibilità e la riduzione degli sprechi alimentari.

Con una preziosa equity free grant di 50.000 euro, Agreenet si propone di affrontare uno dei problemi più gravi della filiera agroalimentare: la perdita di prodotto fresco dovuta a conservazione inadeguata. Questa startup, fondata a Torino, è il frutto di un’intuizione di Gustavo Gonzalez e Stefano Ferioli, due giovani professionisti con un forte background scientifico e ingegneristico.

L’innovazione di Agreenet

La missione di Agreenet è chiara: combattere lo spreco alimentare attraverso soluzioni innovative e sostenibili. La startup si distingue per la creazione di biomateriali attivi, derivati da fonti biologiche e biodegradabili, che aumentano la durata di vita degli alimenti freschi. Un esempio chiave è il prodotto PìFresc, un piccolo dispositivo biodegradabile, simile a una moneta da un euro, in grado di rilasciare ingredienti naturali che inibiscono la formazione di muffe all’interno delle confezioni di frutta.

Il prodotto PìFresc

PìFresc è progettato specificamente per agrumi, fragole, frutti di bosco e altre varietà di frutta fresca. Questa innovazione non solo aiuta i produttori a mantenere la qualità dei loro prodotti, ma offre anche ai rivenditori un modo per ridurre gli sprechi e migliorare l’esperienza del consumatore. La startup ha già avviato collaborazioni con diverse realtà, partecipando a programmi di incubazione e raccogliendo investimenti seed significativi.

Il contesto della Call for Ideas 2025

La Call for Ideas 2025 ha visto un’ottima partecipazione, con circa 350 candidature, un incremento del 7% rispetto all’edizione precedente. Questo evidenzia l’attrattiva e l’importanza del programma nel panorama italiano delle startup. Non solo nuove idee, ma anche progetti già avviati hanno cercato di emergere, dimostrando la maturità e il potenziale innovativo delle aziende coinvolte.

Un’importante novità di quest’anno è stata l’introduzione del premio per l’Internazionalizzazione, in collaborazione con INNOVIT, dedicato a promuovere l’espansione globale delle startup. Questo riconoscimento è andato a Fluid Wire Robotics, che sviluppa manipolatori robotici per operazioni spaziali in ambienti estremi, sottolineando così l’importanza della sostenibilità anche in contesti innovativi e tecnologici.

Collaborazioni e sfide future

Per il secondo anno consecutivo, la GoBeyond Challenge ha avuto successo, premiando la startup Certy per la creazione di servizi digitali e di cybersecurity. Inoltre, tre startup concept only hanno avuto accesso gratuito a percorsi di incubazione, dimostrando la volontà di GoBeyond di supportare anche le idee più embrionali nel loro sviluppo.

Oltre alla vittoria di Agreenet, altre startup come CDC Studio, Steroidomus MedTech e Starview hanno ottenuto riconoscimenti e supporto per la loro crescita. La cerimonia di premiazione si è svolta presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano, un evento che ha riunito esperti del settore e rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione italiana.

Le implicazioni

Agreenet rappresenta un esempio di come le startup possano contribuire significativamente alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi alimentari. Con il suo approccio innovativo e la dedizione alla ricerca di soluzioni efficaci, questa startup è destinata a diventare un punto di riferimento nel settore del packaging attivo. L’attenzione crescente verso progetti come il loro dimostra che il futuro della conservazione alimentare è sempre più legato a scelte sostenibili e responsabili.

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