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La Storia della Fiera di San Ciriaco
La Fiera di San Ciriaco rappresenta da sempre un momento cruciale per la città di Ancona, un evento che unisce tradizione e innovazione. Dopo circa 25 anni di gestione esterna, quest’anno torna sotto l’egida del Comune di Ancona grazie alla Multiutility Ancona Servizi. L’assessore Angelo Eliantonio ha sottolineato che questa transizione rappresenta un importante passo per riportare l’evento al suo antico splendore.
Novità Organizzative e Logistiche
Il Comune di Ancona ha pianificato un’ampia riorganizzazione della Fiera, portando a un incremento del numero di bancarelle, che quest’anno arrivano a 462, con la previsione di attrarre circa 100.000 visitatori. Le bancarelle saranno distribuite lungo il tradizionale percorso da mare a mare, occupando il viale della Vittoria e la parte alta di Corso Garibaldi. Gli spazi saranno dedicati a vari settori, dalla Fiera Campionaria al Mercatino dell’Artigianato, fino agli stand gastronomici nella piazza Pertini, dove si svolgeranno anche concerti e spettacoli.
Eventi e Programma della Fiera
Il programma dell’evento prevede una varietà di concerti e intrattenimenti, a partire dal 30 aprile con la tribute band Le Sensazioni CardioVascolari, fino al gran finale del 4 maggio con l’esibizione di John Thompson. Ogni giorno sarà caratterizzato da eventi musicali e culturali, che mirano a coinvolgere la comunità e i visitatori. Inoltre, la tradizionale Tombolata di beneficenza della Croce Gialla avrà luogo in piazza Diaz, confermando l’impegno dell’Amministrazione verso iniziative sociali.
Il Rinnovamento del Logo e l’Identità della Fiera
Per sottolineare il rinnovamento dell’evento, il Comune ha anche presentato un nuovo logo, che incorpora uno dei leoni del Duomo, simbolo della città. Questo cambiamento non solo mira a ripristinare l’identità della Fiera, ma anche a creare un legame più forte con il patrimonio culturale di Ancona. L’assessore Eliantonio ha affermato che il rientro dell’organizzazione sotto il controllo comunale è una opportunità per rendere la Fiera più autentica e vicina alle tradizioni locali.
La Sicurezza e il Supporto Locale
Un altro aspetto cruciale dell’organizzazione è la sicurezza. Saranno impiegati 20 operatori per garantire la legalità durante l’evento, con un servizio di vigilanza attivo giorno e notte. Inoltre, sono stati previsti servizi igienici adeguati, inclusi bagni per persone con disabilità, per assicurare un’esperienza confortevole a tutti i visitatori. L’amministrazione ha anche sottolineato l’importanza di coinvolgere personale locale per le operazioni logistiche, sostenendo così l’economia della città.
Le Parole del Sindaco
Il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha espresso il suo entusiasmo per la nuova gestione della Fiera, sottolineando l’importanza di riportare l’evento al centro della vita cittadina. Ha evidenziato che la Fiera di San Ciriaco non è solo un momento di festa, ma anche un’occasione per celebrare la cultura e le tradizioni anconetane, rendendo l’evento un punto di riferimento per il Medio Adriatico. L’Amministrazione comunale è decisa a lavorare per rendere la Fiera un evento sempre più significativo e identitario.
Conclusioni e Aspettative
Con questo nuovo inizio, la Fiera di San Ciriaco si prepara a diventare un evento ancora più importante per Ancona. L’amministrazione comunale sta lavorando per garantire che ogni aspetto dell’evento sia curato nei minimi dettagli, dall’organizzazione alla sicurezza, fino all’intrattenimento. L’augurio è che questa edizione possa essere un successo, in grado di attrarre visitatori da tutta la regione e non solo, rinvigorendo lo spirito comunitario e celebrando le tradizioni locali.