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Il settore della gestione documentale per Amministrazione, Finanza e Controllo sta attraversando una fase di trasformazione radicale. L‘uso dell’intelligenza artificiale e dell’automazione sta permettendo di evolvere fatture, contratti e documenti in veri e propri motori di business intelligence. Questo cambiamento sta riducendo i tempi operativi e rappresenta la principale priorità di digitalizzazione per il 35% delle aziende italiane.
Un evento per esplorare l’innovazione
Questa nuova era è stata al centro del workshop “Innovation in Administration, Finance and Control Processes”, organizzato dall’Osservatorio Startup Thinking in collaborazione con l’Osservatorio Digital B2b, il 22 maggio 2025 presso Officine Credem a Reggio Emilia. L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore e startup innovative.
Ad aprire il workshop sono stati Alessandra Luksch, Direttore dell’Osservatorio Startup Thinking, Filippo Frangi, Senior Researcher, e Simone Chiesi, Head of Innovation di Credem. Durante l’incontro, sono stati presentati pitch di startup italiane e internazionali che stanno rivoluzionando la gestione documentale.
La gestione documentale come fattore abilitante
Paola Olivares, Direttrice dell’Osservatorio Digital B2b, ha sottolineato che “la gestione documentale non è più solo un’operazione di supporto, ma diventa un fattore chiave per il business”. Le statistiche rivelano che il 55% delle imprese italiane ha già implementato software di gestione elettronica documentale, mentre solo il 18% dispone di sistemi per automatizzare gli iter approvativi.
Nel 2025, la gestione elettronica documentale si posiziona come la prima priorità di investimento per il 35% delle aziende nel B2B.
Tecnologie innovative in crescita
La ricerca ha identificato sette tecnologie che stanno rivoluzionando i processi documentali:
- Intelligenza Artificiale
- Automazione dei processi
- Estrazione dati avanzata
- Cloud
- Cybersecurity
- Blockchain
- Data Mining
L’analisi ha rivelato che l’AI è la tecnologia predominante, utilizzata nel 70% delle startup esaminate. Questa integrazione tecnologica segna un passaggio da un approccio document-centric a uno data-centric, dove i dati stessi diventano il fulcro della gestione.
Startup in evidenza
Tra le startup presenti, alcune hanno catturato l’attenzione:
- MyBiros: Piattaforma per l’Intelligent Document Processing che supera i metodi tradizionali.
- WithLess: Unifica approvazioni e automazione contabile, ottimizzando i flussi finanziari.
- LEVELS: Crea operatori digitali intelligenti per migliorare decision-making.
- IDCanopy: Piattaforma austriaca per la gestione di identità e compliance.
- CyLock: Soluzione di cybersecurity per analizzare sistemi IT automaticamente.
- Send AI: Gestisce flussi documentali ad alto volume, estraendo dati da documenti complessi.
Networking e prospettive future
Oltre 70 professionisti del settore hanno partecipato all’evento, inclusi Innovation Manager, Responsabili di Digital Transformation e CFO di noti brand. Dopo i pitch, i partecipanti hanno avuto occasione di interagire con le startup in una sessione di networking stimolante.
Il workshop si è concluso con un tour del Parco Innovazione di Reggio Emilia, offrendo una visione diretta delle applicazioni pratiche delle tecnologie di gestione documentale intelligente. Grazie alla collaborazione di esperti del settore, la community ha potuto approfondire l’importanza di queste innovazioni in un contesto sempre più competitivo.