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Introduzione alla Sicurezza dei Dati Non Strutturati
Nel mondo digitale di oggi, le aziende stanno generando enormi volumi di dati non strutturati, che possono includere email, file multimediali e post sui social media. A differenza dei dati strutturati, che sono organizzati in tabelle e schemi predefiniti, i dati non strutturati sono più complessi da gestire e proteggere. Questa complessità introduce sfide significative per la sicurezza, poiché le organizzazioni faticano a mantenere la visibilità e il controllo sui dati sensibili.
Le Sfide della Sicurezza dei Dati Non Strutturati
Le aziende spesso si trovano ad affrontare una spazializzazione dei dati non strutturati all’interno della loro rete, che rende difficile l’applicazione di politiche di governance efficaci. Ad esempio, se un cliente condivide informazioni personali tramite un chatbot, queste informazioni potrebbero essere archiviate senza adeguate misure di sicurezza. Inoltre, molte organizzazioni tendono a fornire accessi eccessivi ai dipendenti, aumentando il rischio di violazioni della privacy e di accesso non autorizzato ai dati.
Normative e Rischi Associati
- GDPR: La protezione dei dati personali è fondamentale per evitare sanzioni.
- HIPAA: Le aziende del settore sanitario devono garantire la sicurezza delle informazioni sensibili.
- PCI DSS: Le organizzazioni che gestiscono dati delle carte di credito devono seguire rigorosi standard di sicurezza.
Il mancato rispetto di queste normative può comportare pesanti sanzioni e danni reputazionali. È per questo che una gestione proattiva della sicurezza dei dati non strutturati è indispensabile.
Introduzione al Data Security Posture Management (DSPM)
Il Data Security Posture Management (DSPM) rappresenta un approccio moderno per proteggere i dati non strutturati. Questo sistema automatizza la scoperta e la classificazione dei dati, consentendo alle organizzazioni di identificare e gestire i dati sensibili in modo efficace. DSPM lavora in diverse ambienti, tra cui cloud e applicazioni private, garantendo una protezione completa.
Come Funziona DSPM
DSPM inizia con una scansione continua e automatizzata del cloud, delle email e delle piattaforme di collaborazione, per localizzare i dati non strutturati. Una volta identificati, i dati vengono classificati, riducendo i punti ciechi causati da shadow IT e dispersione dei dati. Questo processo consente ai team di sicurezza di monitorare e gestire i dati con precisione, identificando chi ha accesso ai dati e come vengono gestiti.
Strategie di Sicurezza per i Dati Non Strutturati
Per proteggere efficacemente i dati non strutturati, è essenziale implementare strategie mirate. Ecco cinque passaggi fondamentali:
- Valutare l’accesso ai dati: Rivedere e limitare gli accessi ai dati sensibili basandosi sulle esigenze reali degli utenti.
- Implementare DSPM: Adottare soluzioni DSPM per monitorare e gestire i dati non strutturati.
- Formare i dipendenti: Educare il personale sui rischi associati ai dati non strutturati e sulle migliori pratiche di sicurezza.
- Monitorare le attività sospette: Utilizzare strumenti di analisi per identificare comportamenti anomali nel accesso ai dati.
- Adottare un approccio zero trust: Limitare l’accesso ai dati sensibili solo a chi ne ha realmente bisogno.
Conclusioni
In un’epoca in cui i dati non strutturati stanno diventando sempre più prevalenti, le PMI devono prendere misure attive per garantire la loro sicurezza. Implementare soluzioni DSPM rappresenta un passo cruciale nel rafforzare la postura di sicurezza dei dati e nel proteggere le informazioni sensibili da potenziali minacce. Non lasciare che la tua azienda resti indietro: inizia a gestire i tuoi dati non strutturati oggi stesso.