Argomenti trattati
La gestione dell’innovazione rappresenta un processo cruciale per le aziende che operano in ambiti complessi, come quello aeroportuale. In questo contesto, il lavoro di Maddalena Spreafico, Innovation Manager di SEA Milan Airports, offre spunti interessanti e pratiche efficaci.
Durante il convegno Digital & Open Innovation 2026, Spreafico ha illustrato le strategie adottate dalla SEA per affrontare le sfide legate all’innovazione, specialmente in un settore dove la sicurezza, la continuità del servizio e gli obiettivi a lungo termine devono essere sempre considerati.
Struttura organizzativa e approccio all’innovazione
Nel, SEA ha creato un team dedicato all’innovazione con l’intento di centralizzare le attività già in atto. Questa scelta si è rivelata fondamentale per migliorare la velocità decisionale e facilitare l’avvio di progetti di sperimentazione. La posizione del team all’interno della Direzione Procurement consente un contatto diretto con i processi di acquisto, rendendo più snella la valutazione delle soluzioni innovative proposte.
Importanza della rapidità e dei POC
Spreafico ha evidenziato la necessità di avviare rapidamente i Proof of Concept (POC). L’obiettivo non è solo quello di accelerare le tempistiche, ma anche di testare le soluzioni in contesti reali e complessi, per valutare la loro compatibilità con le esigenze operative e gli standard aeroportuali. Questo approccio mira a migliorare l’esperienza del passeggero e a garantire il massimo funzionamento dei servizi offerti.
Integrazione delle proposte esterne e coinvolgimento interno
Un’altra innovazione significativa è stata l’introduzione di una sezione nel portale fornitori dedicata alle proposte innovative. Qui, sia gli operatori registrati che i proponenti esterni possono presentare le loro idee in risposta a sfide specifiche pubblicate da SEA. Questo strumento consente di raccogliere in modo più ordinato le proposte esterne, evitando uno scouting dispersivo e creando un punto di accesso strutturato per le nuove idee.
Collaborazione interna e priorità strategiche
Spreafico ha messo in evidenza il ruolo fondamentale del coinvolgimento interno, sottolineando la presenza di colleghi provenienti da diverse direzioni. Anche senza un programma formale di Innovation Ambassador, questi individui contribuiscono attivamente a identificare bisogni, supportare le sperimentazioni e definire priorità strategiche. Questo approccio aiuta a garantire che l’innovazione non venga percepita come un’attività isolata, ma piuttosto come parte integrante dei processi quotidiani.
Selezione e valutazione delle iniziative
Ogni iniziativa di innovazione deve essere valutata in relazione agli obiettivi del piano industriale della SEA e all’impatto previsto sui passeggeri e sui processi operativi. Le proposte che non rispondono a questi criteri possono essere bloccate già in fase preliminare, garantendo che le risorse vengano allocate in modo efficiente. Questa chiarezza nella selezione aiuta a evitare sovraccarichi e mantiene il focus sui progetti in linea con le priorità aziendali.
Utilizzo di strumenti digitali per l’analisi
Per migliorare la fase di scouting, SEA ha implementato strumenti analitici che facilitano l’identificazione di soluzioni e fornitori. Spreafico ha sottolineato che, sebbene questi strumenti digitali possano semplificare la fase di ricerca, il giudizio umano rimane essenziale per valutare la fattibilità delle iniziative. L’uso di tecnologie moderne è quindi visto come un supporto metodologico per ottimizzare il lavoro preliminare.
Transferimento tecnologico e collaborazioni con la ricerca
Infine, Spreafico ha discusso l’importanza del transferimento tecnologico dai centri di ricerca. Ha condiviso un esempio di tecnologia accademica esaminata per la sua applicabilità nei sistemi di movimentazione bagagli, dimostrando come il dialogo tra ricerca e operatività possa generare nuove opportunità di miglioramento. È fondamentale costruire collegamenti tra le esigenze operative e le innovazioni sviluppate in ambito accademico, per garantire che le nuove idee possano essere implementate efficacemente.
Il modello di innovation management adottato da SEA Milan Airports si basa su una serie di componenti chiave: un posizionamento organizzativo che favorisce la rapidità, strumenti per raccogliere proposte esterne, reti interne di collaborazione e criteri di selezione che allineano le iniziative agli obiettivi industriali. Questi elementi possono essere adattati da altre organizzazioni che operano in contesti complessi, dove l’innovazione deve necessariamente integrarsi con le esigenze operative quotidiane.